GPT engineer è l’ultima innovazione pensata per semplificarti la vita. Assimilabile a un insegnante dedicato, puoi rivolgerti a lui per ottenere assistenza nella costruzione di qualsiasi cosa. Questa intelligenza artificiale richiederà chiarimenti e ti consentirà di completare progetti di codifica in pochi minuti: l’apprendimento autonomo non è mai stato così accessibile.

Con l’ampia disponibilità di opzioni come applicazioni che facilitano la creazione e il supporto in diverse attività, lezioni gratuite su reti neurali tenute da esperti del settore e corsi sull’IA generativa, le persone hanno ora un’ampia scelta quando si tratta di autoapprendimento. Queste opzioni consentono a un individuo di apprendere autonomamente e aggiornare le proprie competenze in linea con il mondo odierno. Ma in che modo ciò influenzerà i tradizionali insegnanti? Riusciranno ancora a mantenere la loro rilevanza?

I corsi di autoapprendimento e gli studi online sono sempre esistiti. Piattaforme come Coursera, Udemy, Khan Academy e molte altre offrono una vasta gamma di corsi e materiali di studio accessibili a tutti. Tuttavia, con l’emergere di ChatGPT, tutte le forme di apprendimento hanno subito un’impennata, con l’IA al centro o come supporto nell’insegnamento.

La rivoluzione dell’intelligenza artificiale ha aperto nuove opportunità alle persone per migliorare le proprie competenze e imparare autonomamente. Attraverso l’uso di applicazioni che aiutano nella codifica, nella ricerca e nell’analisi dei dati, molte attività che richiedevano in passato una formazione specifica ora possono essere eseguite quasi senza sforzo.

La disponibilità di numerosi plug-in per ChatGPT ha permesso di svolgere una vasta gamma di funzioni. Con il plug-in Code Interpreter, è possibile eseguire attività come visualizzare, analizzare e trasformare dati, fornendo praticamente a una persona le competenze di uno scienziato dei dati. Con il plug-in Wolfram, è possibile accedere a potenti strumenti di calcolo, dati in tempo reale, risoluzione di problemi matematici e l’apprendimento di scienze e altre materie. Ora un utente può accedere a qualsiasi tipo di informazione e apprendere autonomamente senza bisogno di un insegnante.

Inoltre, stiamo assistendo a una crescente presenza di agenti di intelligenza artificiale progettati per svolgere compiti in modo autonomo e intelligente, il che solleva la questione dell’efficacia dell’insegnamento tradizionale. Se stiamo sviluppando strumenti che semplificano la maggior parte delle attività operative, qual è il valore aggiunto dell’insegnamento di oggi?

Mentre ci rendiamo conto che l’intelligenza artificiale non può essere evitata, le grandi aziende dell’edtech stanno personalizzando i loro modelli per adottare strumenti basati sull’IA al fine di rimanere competitive. Khan Academy ha introdotto Khanmigo, un tutor e guida virtuale basato su GPT-4. Allo stesso modo, molte altre piattaforme edtech stanno cercando di incorporare applicazioni basate su LLM per personalizzare il loro approccio didattico.

Recentemente, upGrad ha dichiarato ad AIM che sta pianificando di sviluppare i propri modelli LLM per aiutare gli studenti. Già dispongono di chatbot basati su GPT per guidare e migliorare le competenze dei propri studenti.

Un certo numero di aziende edtech ha affrontato problemi di espansione e pianificazione impropria a causa della pandemia. Come molte altre società, le aziende edtech hanno dovuto affrontare licenziamenti in diverse dimensioni. In aggiunta a ciò, l’improvviso aumento della popolarità di ChatGPT ha messo pressione sulle aziende, portando alcune di esse a registrare pesanti perdite. Il mese scorso, la società edtech statunitense Chegg ha subito una perdita di quasi 1 miliardo di dollari di capitalizzazione di mercato.

L’idea di eliminare completamente gli insegnanti sembra poco plausibile. Attraverso la collaborazione con l’IA, gli insegnanti possono adattarsi al panorama in continua evoluzione e trasmettere conoscenze rilevanti agli studenti. Ad esempio, gli insegnanti possono utilizzare strumenti di intelligenza artificiale per supportare le loro funzioni didattiche e renderle più interattive. Con strumenti come Dall-E, Midjourney e molti altri, che consentono la generazione di testo in immagini, l’insegnamento può diventare creativo attraverso la narrazione visiva, senza richiedere la padronanza di tecniche specifiche.

Le arti creative sono un altro ambito in cui l’IA sta guadagnando importanza e potrebbe essere utilizzata dagli insegnanti. Strumenti come MusicLM permettono di superare i confini creativi. L’obiettivo va oltre l’insegnamento agli studenti: gli insegnanti possono utilizzare queste applicazioni AI per valutare e valutare gli studenti, non solo risparmiando tempo, ma anche focalizzandosi su attività che richiedono l’intervento umano.”

Di Fantasy