OpenAI ha stretto una partnership pluriennale con T-Mobile per sviluppare agenti di intelligenza artificiale (AI) dedicati al miglioramento del servizio clienti. L’annuncio è stato fatto durante l’investor day di T-Mobile a San Francisco. La collaborazione punta a rivoluzionare l’esperienza dei clienti attraverso l’uso di una piattaforma chiamata IntentCX, che sfrutta le avanzate capacità dell’AI generativa di OpenAI.
IntentCX non è un semplice chatbot, ma una piattaforma avanzata che utilizza le API di OpenAI e l’ultima modalità o1 per analizzare le trascrizioni delle interazioni con i clienti e identificare aree di miglioramento. Questo sistema, attualmente in fase di test, verrà lanciato ufficialmente il prossimo anno. Secondo Mike Sievert, CEO di T-Mobile, i clienti lasciano “milioni di indizi” su come desiderano essere trattati attraverso le loro esperienze e interazioni quotidiane. IntentCX utilizzerà questi dati per potenziare il team di assistenza clienti e ottimizzare i percorsi dei clienti.
Sam Altman, CEO di OpenAI, ha evidenziato che il modello o1 è ancora nelle sue fasi iniziali, ma che si prevede un significativo miglioramento nei prossimi mesi, man mano che la piattaforma evolverà dalla versione o1-preview alla versione o1 definitiva. Questo progresso permetterà di potenziare ulteriormente le capacità della piattaforma IntentCX, rendendo il servizio clienti di T-Mobile più intuitivo ed efficiente.
Durante l’evento, anche il CEO di NVIDIA, Jensen Huang, ha discusso della collaborazione con T-Mobile e OpenAI, volta a integrare l’intelligenza artificiale nelle reti wireless. Huang ha spiegato che l’obiettivo è utilizzare l’AI per reinventare le comunicazioni wireless e migliorare il traffico delle reti. Questo approccio innovativo potrebbe aprire nuove possibilità per l’industria delle telecomunicazioni, rendendo le reti più intelligenti e reattive alle esigenze degli utenti.