La startup aziendale di intelligenza artificiale generativa, Kognitos, ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento di serie A da 20 milioni di dollari, con la guida principale di Khosla Ventures. Kognitos offre ai suoi clienti potenti strumenti di intelligenza artificiale per automatizzare le attività aziendali, mettendo in particolare a disposizione degli utenti la possibilità di creare applicazioni aziendali utilizzando il linguaggio naturale.
Kognitos ha descritto le sue offerte come un interprete “deterministico” del linguaggio naturale, con l’obiettivo di eliminare il rischio di errori e pregiudizi spesso associati all’intelligenza artificiale. Allo stesso tempo, la piattaforma sfrutta appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale generativa per gli utenti aziendali. Ciò consente agli utenti aziendali di automatizzare i processi utilizzando un linguaggio con cui sono già familiari, riducendo così significativamente la necessità di formazione per implementare l’intelligenza artificiale e riducendo i costi, mentre accelera le operazioni aziendali.
L’automazione dei processi ad alto carico documentale o di coordinamento è stata tradizionalmente complessa e costosa con gli strumenti tradizionali. Kognitos affronta questa sfida sfruttando l’automazione dell’elaborazione del linguaggio naturale (Natural Language Processing Automation, NLPA) per consentire agli utenti aziendali di automatizzare i processi utilizzando un linguaggio umano semplice, trasformando sostanzialmente l’inglese in “codice”. La tecnologia di Kognitos è attualmente impiegata in diversi settori, con clienti di rilievo come PepsiCo, Wipro, Century Soluzioni per la catena di fornitura e Norco Industries.
Binny Gill, di Kognitos, ha sottolineato: “Nel corso degli ultimi decenni, abbiamo costretto gli esseri umani a imparare il linguaggio delle macchine attraverso diverse piattaforme no-code, low-code e RPA. È giunto il momento in cui le macchine devono comprendere nativamente l’inglese semplice. Non dovrebbe essere richiesto alcun sviluppatore per tradurre i requisiti aziendali in automazione, poiché ora i requisiti aziendali diventano automatizzati.”