LexLegis, una società di tecnologia legale con sede a Mumbai, ha recentemente presentato “LexLegis AI”, descritto come “la risposta indiana ad Harvey AI”. Questo strumento, rivolto ai professionisti legali, è stato addestrato su 10 milioni di documenti legali raccolti nell’arco di 25 anni, offrendo analisi dettagliate per la ricerca legale.

L’obiettivo di LexLegis AI è semplificare le complessità legali e ridurre il tempo necessario per la ricerca giuridica. Secondo il co-fondatore e amministratore delegato Saakar S. Yadav, lo strumento consente agli utenti di navigare rapidamente attraverso migliaia di pagine e di estrarre informazioni rilevanti in modo efficace.

Fondata nel 1998 dal defunto SC Yadav, ex Chief Commissioner of Income Tax, insieme a suo figlio Saakar S. Yadav, LexLegis si è reinventata quest’anno con l’obiettivo di creare un modello di linguaggio specifico per il diritto indiano. Negli anni, l’azienda ha sviluppato diverse soluzioni tecnologiche per il settore legale, tra cui un motore di ricerca per professionisti legali e consulenti fiscali, il più grande database di sentenze in India, e il National Judicial Reference System (NJRS), il più grande archivio al mondo di ricorsi per il Dipartimento delle imposte sul reddito.

Con LexLegis AI, l’azienda utilizza la sua vasta esperienza per offrire uno strumento completo che aiuta avvocati, aziende e ricercatori a ridurre il tempo necessario per trovare e citare casi legali rilevanti. Anche se attualmente il focus principale è sul diritto tributario, l’obiettivo è espandere l’applicazione dello strumento a tutti i campi del diritto.

Questo segna uno dei primi modelli di linguaggio legale (LLM) sviluppati in India, incentrato esclusivamente sul sistema legale indiano.

Di Fantasy