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Nel cuore della City, in un luogo simbolo dei mercati globali come la Borsa di Londra, LG AI Research ha annunciato un progetto che segna un passaggio decisivo nell’uso dell’intelligenza artificiale nel settore finanziario. Con il supporto del London Stock Exchange Group (LSEG), è stato presentato ExaOne Business Intelligence (ExaOne-BI), un agente AI capace di affrontare l’intero ciclo dell’analisi finanziaria, dalla raccolta dei dati alla previsione dei mercati, fino alla generazione di report destinati agli investitori.

L’evento non è stato una semplice vetrina tecnologica. Nelle parole di Todd Hartman, responsabile del gruppo dati e feed di LSEG, si coglie il senso più ampio della collaborazione: “L’intelligenza artificiale svolgerà un ruolo chiave nell’offrire migliori opportunità agli investitori di tutto il mondo, dalle previsioni al supporto decisionale”. In un settore in cui il tempo è denaro e la capacità di interpretare i segnali corretti può determinare profitti o perdite enormi, avere strumenti che elaborano grandi quantità di dati in tempo reale rappresenta un vantaggio competitivo di portata enorme.

ExaOne-BI si distingue per la sua architettura multi-agente. Non si tratta di un unico algoritmo che restituisce numeri e grafici, ma di quattro intelligenze artificiali che collaborano tra loro come in un team di esperti. C’è il Giornalista AI, incaricato di scandagliare notizie, rapporti aziendali e indicatori macroeconomici, trasformandoli in informazioni utilizzabili. Su queste basi interviene l’Economista AI, che produce previsioni a partire dai dati raccolti. Entra poi in gioco l’Analista AI, che integra previsioni e dati interni, identificando fattori di rischio e segnali anomali nei titoli. Infine, il Decision Maker AI confronta i diversi scenari e genera un punteggio utile a guidare l’investitore nella scelta finale. È come se si fosse costruita un’intera redazione e sala di analisi economica in versione digitale, capace di tradurre il linguaggio complesso dei mercati in strumenti comprensibili e immediati.

Per LSEG, l’adozione di questa tecnologia significa proporre al mercato un nuovo prodotto, l’AEFS (AI-Powered Equity Forecast Score), che combina punteggi e report di ExaOne-BI per offrire previsioni azionarie a investitori globali. L’obiettivo non è solo fornire numeri, ma anche spiegazioni trasparenti dei criteri che li hanno generati. Un punto non secondario, considerando che i sistemi di machine learning tradizionali venivano spesso criticati proprio perché opachi, incapaci di spiegare su quali basi si fondassero i loro giudizi.

LG AI Research e LSEG hanno inoltre sottolineato l’impegno nel controllo della qualità dei risultati. Uno dei rischi maggiori dei sistemi di intelligenza artificiale è quello delle cosiddette “allucinazioni”, cioè affermazioni errate o incoerenti che possono emergere durante l’analisi dei dati. Per questo, le due organizzazioni hanno messo a punto procedure di valutazione continua, per verificare che i punteggi riflettano davvero indicatori solidi e che i commenti generati non scivolino nella fantasia digitale. È un punto cruciale: senza fiducia, nessun investitore sarebbe disposto ad affidarsi a un algoritmo.

La mossa di LG non ha solo un valore tecnico, ma anche simbolico e strategico. Portare un prodotto del genere a Londra significa collocarsi al centro della finanza globale, mostrando che la Corea del Sud non intende restare spettatrice nell’arena delle tecnologie verticali di intelligenza artificiale.

Se finora i modelli linguistici generalisti hanno catalizzato gran parte dell’attenzione mediatica, ExaOne-BI porta in primo piano l’idea di AI specializzate, progettate per settori specifici. Qui il linguaggio non serve a scrivere testi creativi o a rispondere a domande generiche, ma a interpretare numeri, indicatori, notizie finanziarie e a trasformarli in strategie operative. È la dimostrazione che la prossima fase dell’intelligenza artificiale non sarà fatta solo di modelli “universali”, ma anche di agenti verticali, costruiti per rispondere alle esigenze di mercati altamente specializzati.

La partnership tra LG AI Research e LSEG racconta dunque due storie intrecciate: quella di un settore finanziario che cerca strumenti più precisi, trasparenti e tempestivi, e quella di un’industria tecnologica che vuole affermare il proprio ruolo su scala globale. Se ExaOne-BI manterrà le promesse, potremmo trovarci davanti a un nuovo standard nell’uso dell’AI per la finanza, dove l’algoritmo non sostituisce l’esperto, ma lo accompagna, lo potenzia, lo guida attraverso l’immensa complessità dei mercati contemporanei.

Di Fantasy