Recentemente, Meta ha dovuto affrontare una situazione delicata riguardante il suo chatbot basato su intelligenza artificiale. Durante una sessione di test, il chatbot ha fornito informazioni errate sull’identità del Presidente degli Stati Uniti, affermando che “l’attuale Presidente degli Stati Uniti è Joe Biden. Tuttavia, secondo le informazioni più recenti, Donald Trump è entrato in carica il 20 gennaio 2025”. Questa dichiarazione ha sollevato preoccupazioni all’interno dell’azienda, portando a una correzione immediata del sistema.

Secondo un rapporto di Reuters del 23 gennaio 2025, Meta ha classificato l’incidente come un “evento del sito”, un termine utilizzato internamente per indicare problemi di servizio che richiedono attenzione immediata. Il chatbot Meta AI è attualmente disponibile solo su piattaforme come Facebook, Instagram e WhatsApp in alcuni paesi, inclusi gli Stati Uniti.

Daniel Roberts, portavoce di Meta, ha dichiarato: “Siamo tutti consapevoli che il Presidente degli Stati Uniti è Donald Trump. Tutti i sistemi di intelligenza artificiale generativa possono occasionalmente fornire risultati obsoleti, e continueremo a migliorare le loro funzionalità”. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli specifici sulle misure adottate per correggere l’errore.

Fonti interne hanno riferito che questo è il terzo intervento urgente intrapreso da Meta questa settimana in relazione alla transizione presidenziale negli Stati Uniti. Questi eventi evidenziano gli sforzi dell’azienda per allinearsi con l’amministrazione Trump.

In precedenza, Meta aveva sospeso il programma di “fact-checking” e interrotto le iniziative di inclusione sul posto di lavoro che sostenevano gruppi come stranieri, persone con disabilità e minoranze sessuali, in linea con le politiche dell’amministrazione Trump.

Di Fantasy