Meta ha recentemente annunciato il rilascio di Llama 3.3, l’ultima versione del suo modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) open source. Questo nuovo modello, con 70 miliardi di parametri, offre prestazioni paragonabili al precedente Llama 3.1 da 405 miliardi di parametri, ma con requisiti computazionali significativamente ridotti.
L’obiettivo principale di Llama 3.3 è rendere l’intelligenza artificiale più accessibile alla comunità open source, mantenendo al contempo un’elevata qualità nelle applicazioni basate su testo. La riduzione del numero di parametri consente un’inferenza più efficiente, diminuendo la necessità di risorse hardware costose e permettendo a un numero maggiore di sviluppatori e organizzazioni di integrare il modello nei loro progetti.
Il modello è distribuito sotto la Llama 3.3 Community License Agreement, che offre una licenza non esclusiva e royalty-free per l’uso, la riproduzione, la distribuzione e la modifica del modello e dei suoi output. Gli sviluppatori che integrano Llama 3.3 nei loro prodotti o servizi devono fornire un’adeguata attribuzione, come “Built with Llama”, e rispettare una Politica di Uso Accettabile che vieta attività come la generazione di contenuti dannosi, la violazione delle leggi o il supporto a cyberattacchi. Per le organizzazioni con oltre 700 milioni di utenti attivi mensili, è necessario ottenere una licenza commerciale direttamente da Meta.
Ahmad Al-Dahle, vicepresidente dell’area generative AI di Meta, ha sottolineato che Llama 3.3 migliora le prestazioni fondamentali a un costo significativamente inferiore, rendendolo ancora più accessibile all’intera comunità open source.