Meta ha recentemente lanciato il suo chatbot basato sull’intelligenza artificiale su WhatsApp, Instagram e Messenger in India e in diverse parti dell’Africa. Questa funzionalità si sta gradualmente implementando sia per gli utenti iOS che per quelli Android e potrebbe essere alimentata da Llama 2 o dal prossimo Llama 3.
Attualmente, il chatbot è disponibile nella barra di ricerca in alto nell’interfaccia utente di WhatsApp.
Recentemente, Aravind Srinivas, fondatore e CEO di Perplexity AI, ha condiviso uno screenshot del chatbot su X, che somiglia molto al design dell’interfaccia utente di Perplexity. Srinivas ha commentato: “Onorato e orgoglioso dei nostri designer”.
È importante notare che l’integrazione del chatbot opera separatamente dalla privacy delle conversazioni private su WhatsApp. Le conversazioni digitate nella barra di ricerca rimangono confidenziali e non vengono condivise con Meta AI a meno che gli utenti non inviino intenzionalmente una query al chatbot di Meta AI.
Gli argomenti suggeriti da Meta AI tramite la barra di ricerca o la conversazione sono generati casualmente e non utilizzano informazioni specifiche dell’utente. La barra di ricerca continua a funzionare per il suo scopo principale, consentendo agli utenti di trovare chat, messaggi, contenuti multimediali e contatti all’interno dell’app.
Gli utenti possono comunque cercare contenuti specifici nelle loro conversazioni senza interagire con Meta AI, mantenendo lo stesso livello di facilità e privacy di prima. Inoltre, i messaggi e le chiamate personali rimangono crittografati end-to-end, garantendo che né WhatsApp né Meta possano accedervi, anche con l’integrazione Meta AI.
Meta sta ampliando le sue iniziative di intelligenza artificiale seguendo il trend delle principali aziende tecnologiche come OpenAI. Dopo aver sperimentato il suo chatbot AI in vari mercati, inclusi gli Stati Uniti, ora sta estendendo i test all’India, il suo mercato più grande con oltre 500 milioni di utenti Facebook e WhatsApp.
Inoltre, la società ha confermato che rilascerà la prossima versione del modello AI, Llama 3, entro questo mese.