Meta ha annunciato che riprenderà l’uso dei dati degli utenti per addestrare la sua intelligenza artificiale (AI) nel Regno Unito, dopo una pausa dovuta a pressioni normative. A differenza dell’Unione Europea, Meta utilizzerà un metodo di “opt-out”, che consente agli utenti di opporsi a questo utilizzo dei loro dati attraverso un processo separato.
Meta ha dichiarato che inizierà a utilizzare contenuti pubblici condivisi da adulti su Facebook e Instagram per addestrare i suoi modelli di AI nel Regno Unito nei prossimi mesi. Questo approccio permetterà di integrare meglio le specificità culturali e linguistiche del Regno Unito nei modelli di AI.
A partire dalla prossima settimana, gli utenti di Facebook e Instagram nel Regno Unito riceveranno una notifica in-app che spiega l’uso dei loro dati per addestrare l’AI. Gli utenti potranno accedere a un modulo di opposizione in qualsiasi momento per esprimere la loro preferenza contro l’utilizzo dei dati.
Meta ha cercato di semplificare il processo di opposizione seguendo le indicazioni dell’Information Commissioner’s Office (ICO) del Regno Unito, rendendo il modulo di opposizione più facile da trovare.
A giugno, Meta aveva sospeso l’uso dei dati per l’AI nel Regno Unito a causa delle pressioni dell’ICO. Tuttavia, quando una misura simile è stata adottata dall’Unione Europea, Meta ha interrotto completamente il servizio di AI nella regione, criticando il metodo di opt-in richiesto.
Il metodo di opt-out adottato nel Regno Unito è stato considerato “ingannevole” da parte di alcuni paesi dell’UE, che hanno richiesto un metodo di opt-in, dove gli utenti devono fornire un consenso esplicito per l’uso dei loro dati.
Il Regno Unito, pur seguendo il GDPR dell’UE, ha adottato un approccio normativo più flessibile per attrarre aziende di intelligenza artificiale. Il governo britannico e l’ICO stanno monitorando da vicino la situazione per assicurarsi che Meta rispetti le leggi sulla protezione dei dati e fornisca opzioni chiare agli utenti per opporsi all’uso dei loro dati.