Il CEO di Metaphysic, Tom Graham, ha fatto la storia diventando la prima persona a presentare una richiesta di registrazione del copyright della sua somiglianza con l’IA presso l’Ufficio del copyright degli Stati Uniti. Metaphysic è un’azienda pioniera nella creazione di contenuti iperreali alimentati dall’IA generativa e sostiene la proprietà individuale e il controllo delle sembianze dell’IA e dei dati biometrici. Attraverso questa presentazione, Graham dimostra la linea sempre più sottile tra realtà e media generati dal computer e cerca di creare un nuovo insieme di diritti di proprietà intellettuale che devono essere disponibili per qualsiasi individuo in futuro.

Secondo Graham, l’IA generativa può creare contenuti che sembrano reali e gli avatar di persone normali possono essere inseriti nei contenuti da terze parti senza il loro consenso. Questo è un problema che deve essere risolto per proteggere la privacy e i dati biometrici delle persone. La registrazione del copyright della versione fotorealistica di se stesso generata dall’IA aumenterà la sua capacità di agire contro le imitazioni non autorizzate di se stesso da parte dell’IA in futuro.

La produzione della somiglianza dell’IA ha richiesto a Graham di registrare un video di se stesso di tre minuti su un telefono cellulare per catturare la sua somiglianza, voce e dati biometrici. Metaphysic ha utilizzato i suoi strumenti di intelligenza artificiale iperreale leader del settore per creare un avatar di intelligenza artificiale dell’attuale Graham. Graham si è impegnato molto nella creazione e nella cura del set di dati di addestramento e ha lavorato con il team di Metaphysic per perfezionare l’aspetto dell’IA che desiderava.

Mantenere la proprietà dei dati e proteggere i diritti delle persone sarà fondamentale per l’adozione di massa delle tecnologie AI. Questo processo iniziale di registrazione del copyright a somiglianza dell’IA di Graham fornisce un quadro su come altri individui e personaggi pubblici possono adottare misure per proteggere le proprie identità, prestazioni e marchi.

Tuttavia, non è chiaro come le leggi e i regolamenti si svilupperanno in futuro o fino a che punto la registrazione del copyright in una somiglianza AI conferirà agli individui diritti e rimedi contro terze parti che violano tale copyright. Graham e Metaphysic sperano che le sue azioni facciano avanzare la discussione in evoluzione sulla privacy e i diritti individuali nel contesto del rapido progresso delle tecnologie di intelligenza artificiale generativa che stanno diventando sempre più realistiche e indistinguibili dalla realtà.

È importante notare che le informazioni fornite in questa dichiarazione non costituiscono e non intendono costituire consulenza legale. Tuttavia, Graham e Metaphysic interpretano la legge vigente negli Stati Uniti secondo cui la somiglianza con l’IA di Graham è un’opera creata dall’uomo che si qualifica per la protezione del copyright ai sensi dell’US Copyright Act del 1976, come modificato, e, di conseguenza, registrabile con gli Stati Uniti Ufficio del diritto d’autore.

Il CEO di Metaphysic ritiene che sia necessario che tutti lavorino sodo per garantire che le leggi e i regolamenti futuri rafforzino i diritti individuali e proteggano i membri vulnerabili della società. In questo modo, sarà possibile garantire che le tecnologie di intelligenza artificiale possano essere utilizzate in modo responsabile e rispettoso della privacy.

In definitiva, il processo di registrazione del copyright della somiglianza dell’IA di Graham rappresenta un importante passo avanti per la protezione dei diritti individuali nell’era dell’IA generativa. Si spera che le azioni intraprese da Metaphysic e da Graham spingeranno la comunità legale a discutere e affrontare le questioni riguardanti la proprietà intellettuale, la privacy e i dati biometrici nella creazione di contenuti generati dall’IA.

Di Fantasy