Immagine AI

Il fenomeno dell’Intelligenza Artificiale generativa continua a permeare ogni aspetto della vita digitale, trasformando processi un tempo complessi e dispendiosi in esperienze immediate e altamente personalizzate. Nel contesto della creazione di immagini, la società East Aid si è distinta con il suo servizio “mevu”, una piattaforma che eleva il concetto di foto profilo a un livello di sofisticazione professionale accessibile a tutti con il semplice caricamento di un selfie. Quello che inizialmente era uno strumento mirato per la ricerca di lavoro e i profili aziendali, si è rapidamente evoluto in una piattaforma culturale che abbraccia una vasta gamma di stili, dal casual all’emozionale, espandendo in modo vertiginoso la sua base di utenti.

Lazienda ha compiuto un passo cruciale per la sua crescita, annunciando il lancio ufficiale delle versioni in lingua inglese e giapponese di mevu, segnando l’ingresso formale nel mercato globale. Questa espansione non è soltanto una traduzione linguistica, ma una vera e propria strategia di esportazione culturale, centrata sull’onnipresente “stile K” (K-Style). L’IA di mevu è stata infatti addestrata per generare rappresentazioni sofisticate che incorporano elementi distintivi della cultura sudcoreana. Si parla di acconciature K all’ultima moda, make-up di tendenza, la vibrante street fashion che definisce lo stile di Seoul e persino interpretazioni moderne dell’Hanbok tradizionale coreano.

Questa fusione tra tecnologia generativa e identità culturale posiziona mevu oltre il semplice fotoritocco, trasformandolo in un veicolo che democratizza l’accesso all’estetica coreana, consentendo agli utenti di tutto il mondo di sperimentare virtualmente questi concept di stile. L’imminente rilascio di una versione cinese entro la fine dell’anno completerà l’espansione globale, consolidando la portata internazionale dell’azienda.

Kim Nam-hyun, CEO di East Aid, ha chiarito la visione strategica alla base di questa evoluzione: “Si sta evolvendo da un semplice servizio di profilazione basato sull’intelligenza artificiale a una nuova piattaforma culturale che crea ‘il mio stile’ attraverso l’intelligenza artificiale”. Questa dichiarazione sottolinea il passaggio da una funzione prettamente utilitaristica (creare una foto professionale) a una funzione di espressione e scoperta dell’identità personale e culturale assistita dall’AI. L’utente non si limita a ritoccare un’immagine, ma genera una rappresentazione di sé altamente stilizzata e culturalmente connotata, che rispecchia l’influenza globale e l’estetica sofisticata del K-Style. mevu è, in sostanza, un ponte digitale che consente a chiunque, da Tokyo a Londra, di indossare e adottare le tendenze estetiche di Seoul attraverso il potere trasformativo dell’Intelligenza Artificiale.

Di Fantasy