Microsoft ha iniziato a testare l’inserimento di annunci nel suo nuovo motore di ricerca e chatbot di intelligenza artificiale generativa, Bing. Utilizzando il modello di linguaggio di grandi dimensioni GPT-4, che alimenta la sua ricerca, Bing sta cercando di incorporare la pubblicità nell’elenco dei risultati, dando un tocco di intelligenza artificiale generativa a un elemento del motore di ricerca tradizionale.
Microsoft sta ancora esplorando modi per rendere gli annunci parte della conversazione tra Bing e gli utenti. L’obiettivo è di utilizzare gli annunci per generare entrate per coloro il cui contenuto aiuta a fornire una risposta di intelligenza artificiale. Un possibile formato sarebbe quello di visualizzare un elenco di collegamenti aggiuntivi quando si passa il mouse su un collegamento pubblicitario. Un’altra opzione potrebbe essere quella di includere gli annunci contrassegnati come tali nella risposta conversazionale a una domanda.
Secondo Yusuf Mehdi, vicepresidente aziendale di Microsoft, Bing ha oltre 100 milioni di utenti attivi al giorno. La fine della lista d’attesa per l’intelligenza artificiale ha portato a una continua esplosione di nuovi punti di accesso e modi per utilizzare il nuovo Bing, quindi la pubblicità è una necessità ovvia. La barra delle applicazioni di Windows 11, l’app mobile e il sito web offrono diversi stili di conversazione che potrebbero prestarsi agli annunci.
La continua espansione dei limiti della messaggistica potrebbe anche significare che l’approccio conversazionale più cauto potrebbe non essere necessario per generare entrate pubblicitarie come fanno di solito i motori di ricerca. Microsoft sta esplorando ulteriori funzionalità per gli editori, inclusi i suoi oltre 7.500 partner di Microsoft Start, per distribuire contenuti in modo significativo e generare traffico e entrate per i suoi partner.