Microsoft ha ufficialmente annunciato che il suo chatbot AI “Bing Chat” sarà presto disponibile su browser di terze parti sul Web e sui dispositivi mobili, come Chrome e Safari. In aggiunta a ciò, sono state introdotte anche la funzione di “ricerca visiva” e la modalità oscura nell’inserimento di immagini, nonché “Bing Chat Enterprise” per le aziende.

Secondo quanto riportato da TechCrunch, Microsoft ha rilasciato gli aggiornamenti relativi a Bing Chat tramite il proprio blog ufficiale. Uno dei punti chiave è stato il piano per rendere Bing Chat utilizzabile su browser di terze parti, un’idea precedentemente menzionata anche in un rapporto di TechCrunch datato il 24 del mese scorso.

Bing Chat è stato inizialmente lanciato a febbraio, ma la sua fruizione era limitata al solo browser “Edge” di Microsoft. Tuttavia, l’azienda ha deciso di estendere la portata di Bing Chat, rendendolo accessibile sia attraverso il primo che il secondo browser più popolare. Al momento, non è stata fornita una data precisa per il supporto ai browser di terze parti.

Microsoft ha dichiarato: “Attraverso questa iniziativa, Bing potrà offrire il notevole valore delle risposte sintetiche e dell’elaborazione delle immagini a un pubblico più ampio” e ha sottolineato: “Continueremo a ottimizzare per rispondere alle diverse esigenze dei vari browser”.

Tuttavia, è importante sottolineare che, pur offrendo un’esperienza soddisfacente tramite il tuo browser Web preferito, l’esperienza ottimale rimane ancorata al browser Edge di Microsoft. Ciò è dovuto al fatto che alcune delle funzionalità di Bing Chat supportate dai browser di terze parti potrebbero risultare limitate. Ad esempio, mentre Edge consente fino a 5 messaggi per conversazione e un massimo di 2000 caratteri di input, altri browser potrebbero avere limitazioni più severe.

Parallelamente, Microsoft ha introdotto una serie di nuove funzionalità su Bing Chat. Tra queste, spicca la “ricerca visiva multimodale”, basata sul modello “GPT-4” di OpenAI. Questa funzione consente agli utenti di porre domande e ottenere risposte in relazione a immagini inserite nella finestra di chat. Ad esempio, è possibile chiedere a Bing Chat di identificare l’architettura di un edificio presente in una foto o di suggerire una ricetta basata sul contenuto di un frigorifero, fotografato precedentemente.

In aggiunta, è stata implementata anche una “modalità oscura” che offre un’esperienza di navigazione più rilassante per gli occhi e che contribuisce al risparmio energetico durante la navigazione su Internet. Questa funzione è disponibile sia su Bing Chat che su Bing Chat Enterprise nel contesto del browser desktop e può essere sfruttata anche tramite l’app mobile Bing.

Un’altra importante novità è rappresentata da “Bing Chat Enterprise”, un servizio di chat AI progettato per le aziende, basato sui dati dei clienti. Questo servizio garantisce la protezione dei dati utente e impedisce eventuali falle nella sicurezza. Inoltre, non conserva le conversazioni e nessun membro del team Microsoft ha accesso ai dati degli utenti. È importante sottolineare che questi dati non vengono utilizzati per l’addestramento dei modelli.

“Bing Chat Enterprise” è a disposizione dei clienti aziendali che dispongono di licenze MS 365 E3, E5, Business Standard e Business Premium, e non comporta alcun costo aggiuntivo.

Di Fantasy