Microsoft ha recentemente annunciato la cancellazione di alcuni progetti di data center negli Stati Uniti e in Europa, decisione che ha suscitato interesse e speculazioni nel settore tecnologico. Durante una conferenza sugli utili, il CEO Satya Nadella ha spiegato che la compagnia sta rivalutando le sue strategie di espansione infrastrutturale, tenendo conto di fattori come la domanda, i modelli di carico di lavoro e la localizzazione, per allinearsi meglio alle esigenze future.​

Nadella ha sottolineato che Microsoft sta cercando di posizionare le sue costruzioni e locazioni in modo da supportare la crescita dei carichi di lavoro futuri. Ha fatto riferimento all’evoluzione dei carichi di lavoro dell’intelligenza artificiale, distinguendo tra l’addestramento tradizionale e modelli emergenti come il pre-addestramento combinato con il calcolo al momento del test. Inoltre, ha evidenziato l’importanza di considerare fattori come la Legge di Moore, il software di sistema, i cambiamenti nell’architettura dei modelli e l’efficienza dei server applicativi.​

La decisione di annullare alcuni progetti di data center è stata influenzata da un eccesso di offerta rispetto alle previsioni di domanda a breve termine. Nadella ha avvertito contro la concentrazione eccessiva di infrastrutture in una sola località, sottolineando che è rischioso avere un grande data center in una sola regione quando si ha una domanda globale. Il CFO Amy Hood ha aggiunto che queste sono decisioni a lungo termine, con tempi di acquisizione del terreno e costruzione che possono richiedere dai due ai sette anni.​

Nonostante la cancellazione di alcuni progetti, Microsoft continua a investire significativamente nella sua infrastruttura. Nell’ultimo trimestre, l’azienda ha aperto data center in dieci paesi su quattro continenti e prevede di espandere la sua capacità di data center in Europa del 40% nei prossimi due anni. Per l’anno fiscale 2025, Microsoft ha stanziato 80 miliardi di dollari per data center abilitati all’intelligenza artificiale, destinati all’addestramento dei modelli, al deployment e ai servizi cloud.​

Durante la stessa conferenza sugli utili, Microsoft ha riportato ricavi per 70,1 miliardi di dollari nel trimestre conclusosi il 31 marzo 2025, con un aumento del 13% rispetto all’anno precedente. Il segmento Intelligent Cloud ha registrato ricavi per 26,8 miliardi di dollari, con un incremento del 21%. Tuttavia, Nadella ha avvertito che, nonostante l’espansione della capacità di data center, la domanda per i servizi di intelligenza artificiale sta crescendo più rapidamente del previsto, portando a potenziali vincoli di capacità oltre giugno.

Di Fantasy