Il 21 maggio, Naver Cloud, guidata dal CEO Kim Yu-won, ha presentato ufficialmente “MAIU”, un innovativo servizio di analisi video basato sull’intelligenza artificiale, in occasione dell’“International Broadcast-Media-Audio-Lighting Exhibition (KOBA 2025)” tenutasi al COEX di Seul.
MAIU sfrutta l’intelligenza artificiale per analizzare in profondità i contenuti video, estraendo automaticamente i metadati e rendendo possibile una ricerca testuale rapida e precisa all’interno dei video stessi. Ad esempio, sarà sufficiente digitare una frase come “scena con il bicchiere di vino” o “scena con il protagonista maschile che corre” per individuare immediatamente il punto esatto nel video. Attualmente il servizio è in fase di beta test chiuso con emittenti nazionali e partner selezionati, mentre il lancio ufficiale è previsto per il prossimo mese.
Questa tecnologia promette di rivoluzionare il lavoro di broadcaster, società di produzione, ma anche di creator indipendenti come YouTuber e produttori di video brevi, poiché consente di ridurre drasticamente i tempi dedicati alle operazioni di editing ripetitive. Secondo quanto riferito, il risparmio di tempo può superare di oltre quindici volte quello attuale. Inoltre, MAIU rende più intuitivo il processo di modifica e rielaborazione dei contenuti, perché analizza e organizza il video sulla base delle “scene”, ovvero unità di significato che facilitano la navigazione e la gestione del materiale audiovisivo.
Sung Moo-kyung, responsabile della pianificazione della piattaforma cloud di Naver, ha sottolineato come il settore video stia vivendo una fase di profonda innovazione grazie alla transizione al cloud e all’adozione sempre più ampia delle tecnologie AI. Ha inoltre evidenziato l’impegno di Naver Cloud nel supportare l’intero processo multimediale, offrendo servizi end-to-end che coprono la produzione, l’editing, la distribuzione e la gestione dei contenuti video, con un’attenzione particolare alle funzionalità di analisi basate sull’intelligenza artificiale.