OpenAI ha recentemente annunciato l’integrazione del modello di generazione di immagini di ChatGPT nella sua API, offrendo così a sviluppatori e aziende la possibilità di incorporare la creazione di immagini di alta qualità direttamente nelle proprie applicazioni e piattaforme. Questo nuovo modello, denominato gpt-image-1, consente una generazione di immagini versatile, in grado di adattarsi a diversi stili, seguire linee guida personalizzate e rappresentare accuratamente testi. Secondo OpenAI, ciò apre a innumerevoli applicazioni pratiche in vari settori.​

Il successo della funzionalità di generazione di immagini all’interno di ChatGPT è stato notevole: oltre 130 milioni di utenti hanno utilizzato questa funzione, generando 700 milioni di immagini nella sola prima settimana di disponibilità. Tuttavia, la popolarità ha comportato alcune sfide tecniche, tra cui un elevato carico sui server di OpenAI, come evidenziato dal CEO Sam Altman, che ha dichiarato che le GPU dell’azienda stavano “fondendo” a causa dell’elevata domanda. In risposta, OpenAI ha temporaneamente limitato l’accesso gratuito alla funzionalità per gestire meglio le risorse disponibili.​

Per quanto riguarda la struttura dei costi, OpenAI ha adottato un sistema basato sull’uso di token. I costi sono separati tra input di testo e immagini: l’input di testo è addebitato a $5 per milione di token, l’input di immagine a $10 per milione di token, mentre l’output di immagine generata ha un costo di $40 per milione di token. Questo modello di pricing si distingue da altre piattaforme concorrenti, come Stability AI e Google, che utilizzano sistemi basati su crediti o tariffe per immagine generata.​

Con l’introduzione dell’API per la generazione di immagini, OpenAI offre a sviluppatori e aziende uno strumento potente per integrare la creazione di immagini direttamente nei propri flussi di lavoro, senza la necessità di applicazioni separate. Questa mossa rappresenta un passo significativo nell’evoluzione delle capacità di intelligenza artificiale di OpenAI, ampliando le possibilità di utilizzo delle sue tecnologie in vari ambiti professionali.

Di Fantasy