OpenAI ha annunciato la disponibilità del suo modello di intelligenza artificiale più avanzato, GPT-4.5, per gli abbonati al servizio ChatGPT Plus al costo di 20 dollari al mese. Questa decisione rappresenta un passo significativo nell’accessibilità delle tecnologie AI avanzate per un pubblico più ampio, rispondendo a una domanda crescente da parte degli utenti individuali.
GPT-4.5 si distingue per le sue capacità avanzate, frutto di un addestramento su una quantità ancora maggiore di dati e con una potenza di calcolo superiore rispetto ai modelli precedenti. OpenAI afferma che GPT-4.5 possiede una conoscenza del mondo più approfondita e un’intelligenza emotiva superiore. Inoltre, il modello è stato progettato per ridurre il fenomeno delle “allucinazioni”, ovvero la generazione di informazioni errate, migliorando così l’affidabilità delle risposte fornite.
Una delle caratteristiche più notevoli di GPT-4.5 è la sua capacità di articolare argomentazioni persuasive. Secondo i benchmark interni di OpenAI, GPT-4.5 ha mostrato prestazioni eccezionali nel convincere altri modelli di intelligenza artificiale a compiere azioni come trasferire denaro o rivelare parole in codice segrete. Tuttavia, nonostante queste abilità linguistiche avanzate, il modello ha mostrato performance inferiori in ambiti come la programmazione e la matematica rispetto ad altri modelli come DeepSeek, Anthropic e i modelli di inferenza di OpenAI stessa.
È importante notare che GPT-4.5 comporta costi operativi significativamente elevati. OpenAI ha riconosciuto che l’implementazione e la gestione di questo modello richiedono risorse considerevoli, il che ha portato l’azienda a valutare attentamente la possibilità di offrire GPT-4.5 tramite API in futuro. Attualmente, per coprire i costi associati, OpenAI applica una tariffa di 75 dollari per milione di token in input e 150 dollari per milione di token in output, costi che superano di gran lunga quelli dei modelli precedenti.
La decisione di estendere l’accesso a GPT-4.5 agli abbonati di ChatGPT Plus segue un lancio iniziale riservato agli utenti del servizio ChatGPT Pro, che prevede un abbonamento mensile di 200 dollari. Questa mossa strategica indica la volontà di OpenAI di testare la domanda e l’accettazione del mercato per le sue tecnologie più avanzate, bilanciando l’accessibilità con la sostenibilità economica.