IBM ha recentemente lanciato la prossima generazione della sua famiglia di unità di elaborazione centrale (CPU) IBM Power: IBM Power10. La nuova CPU è progettata per fornire una piattaforma in grado di soddisfare i requisiti specifici dell’ecosistema di cloud computing ibrido aziendale.
Nato come progetto di ricerca IBM negli anni ’70, le CPU IBM Power sono state utilizzate in tutte le aziende, comprese le banche, i rivenditori e i sistemi sanitari più grandi del mondo che si affidano a IBM Power per potenziare il proprio business. Ora, Power porta la sua eredità di innovazioni nel cloud ibrido con il lancio di IBM Power10 per soddisfare le esigenze degli ambienti di cloud computing aziendale.
Cosa rende IBM Power10 unico rispetto ai suoi predecessori
Il primo è l’efficienza energetica : IBM Power10 è il primo processore IBM a sette nanometri e offre efficienza energetica e capacità tre volte maggiori, consentendo prestazioni più elevate e più lavoro. Per questo, il processore IBM Power10 utilizza un design incentrato sull’ottimizzazione energetica e sulle prestazioni in un fattore di forma 7nm stimato per fornire fino a 3 volte maggiore efficienza energetica del processore, densità del contenitore e capacità del carico di lavoro, rispetto alla generazione precedente – processore IBM Power9. Ciò può aiutare gli attributi di più data center a stimolare una maggiore efficienza e ridurre i costi, come lo spazio e l’uso di energia, consentendo allo stesso tempo agli utenti del cloud ibrido di gestire più carichi di lavoro con un ingombro ridotto.
Il secondo è la scalabilità: IBM ha reso disponibile più memoria nel cloud con una svolta significativa in IBM Power10 chiamata Memory Inception. Questa tecnologia raggruppa la memoria fisica in un pool di sistemi, in cui qualsiasi sistema del pool può accedere all’intera memoria in pool, fino a cluster di memoria multi-petabyte. Questa funzionalità consente alle aziende di ridurre i costi sul cloud per i carichi di lavoro ad alta intensità di memoria.
Secondo IBM, Power10 è stato prodotto in cinque anni e l’azienda ha registrato centinaia di brevetti nuovi e in attesa di brevetto sul design proprietario. Il nuovo processore chip è un’evoluzione cruciale nella roadmap di IBM per la linea di prodotti Power e annuncia sistemi ad alta intensità di calcolo basati sul fattore di forma 7nm all’avanguardia.
Il nuovo processore Core Architectures all’interno del processore IBM Power10 ha un Matrix Math Accelerator incorporato ed è estrapolato per produrre inferenza AI 10x, 15x e 20x più veloce per calcoli FP32, BFloat16 e INT8 per socket ciascuno rispetto al processore IBM Power9 per infondere AI nelle applicazioni aziendali e stimolare intuizioni analitiche più significative.
“I cloud ibridi di livello aziendale necessitano di una solida architettura on-premise e off-site che includa hardware e software co-ottimizzato”, ha dichiarato Stephen Leonard, General Manager di IBM Cognitive Systems in una dichiarazione.
Espansione delle capacità di intelligenza artificiale dalla generazione precedente
Con i miglioramenti AI ai suoi core CPU, IBM Power10 fornirà prestazioni fino a 20 volte migliori per i carichi di lavoro di inferenza AI rispetto a IBM Power9, il che significa che può prendere modelli AI precedentemente addestrati e dedurre nuove informazioni fino a 20 volte più velocemente di IBM Power9 . Ciò porta una maggiore infusione di carichi di lavoro AI nei tipici carichi di lavoro aziendali sul cloud ibrido.
Poiché l’intelligenza artificiale continua a essere sempre più integrata nelle applicazioni e nei flussi di lavoro, l’inferenza con l’AI sta diventando fondamentale per le applicazioni aziendali. Il processore IBM Power10 può fornire funzionalità di inferenza AI di base senza bisogno di hardware specializzato aggiuntivo. Ora è disponibile il supporto per i cluster di memoria multi-petabyte con una nuova tecnologia chiamata Memory Inception, ideata per far avanzare la capacità del cloud e il rapporto costo-efficacia per i carichi di lavoro ad alta intensità di memoria e anche l’inferenza AI di grandi modelli.
Più sicurezza
I sistemi IBM Power sono generalmente considerati più sicuri rispetto ai sistemi di altri fornitori, motivo per cui vengono utilizzati da un gran numero di banche. Ora l’azienda sta aggiungendo ulteriori funzionalità di sicurezza come la crittografia della memoria trasparente pianificata per supportare la sicurezza end-to-end. Il processore IBM Power10 ha lo scopo di ottenere prestazioni di crittografia notevolmente più accelerate con un numero di motori di crittografia AES 4 volte superiore per core rispetto a IBM Power9 per gli standard più critici. Si prevede che disporranno di standard crittografici futuri come crittografia quantistica sicura e crittografia completamente omomorfica. Le nuove funzionalità apportano anche miglioramenti per la sicurezza dei container .
Inoltre, per affrontare gli ultimi problemi di sicurezza informatica legati alla maggiore densità di container, IBM Power10 fornirà nuove funzionalità di protezione e isolamento dei container applicate dall’hardware. Ciò significa che se un container dovesse essere messo a repentaglio, il design del processore Power10 impedirebbe agli altri container nella stessa macchina virtuale IBM (VM) di essere attaccati dalla stessa intrusione. Inoltre, per gestire le nuove vulnerabilità delle app in tempo reale, Power10 dispone del controllo dinamico del registro di esecuzione.
Si stima che i sistemi IBM che hanno utilizzato Power10 saranno disponibili nella seconda metà del prossimo anno. IBM Research collabora con Samsung Electronics in ricerca e sviluppo da più di dieci anni per il suo sviluppo.