Recraft, una promettente startup con sede a Londra specializzata nell’offrire ai marchi un innovativo generatore di progettazione grafica basato sull’intelligenza artificiale, ha annunciato oggi il successo della raccolta di fondi di 12 milioni di dollari nella serie A.
Questa significativa iniezione di capitale è stata co-guidata da Khosla Ventures e Nat Friedman, l’ex CEO di GitHub. La raccolta fondi ha visto la partecipazione di investitori di spicco come RTP Global, Abstract VC, Basis Set Ventures, Elad Gil, oltre ad altri investitori privati.
La startup è stata fondata da Anna Veronika Dorogush, la creatrice della libreria open source CatBoost per il potenziamento del gradiente. Recraft ha annunciato l’intenzione di utilizzare il finanziamento per sviluppare ulteriormente il proprio prodotto e per affinare il proprio modello di base di progettazione grafica. Questo modello avrà il potenziale per aiutare i marchi non solo a generare design coerenti con la propria palette di colori e stile, ma anche a farlo in modo rapido ed efficiente.
Recraft si unisce a un gruppo di startup che competono nell’ambito dell’intelligenza artificiale creativa, un settore che si prevede crescerà con un tasso di crescita annuale composto superiore al 34% tra il 2022 e il 2032.
Ciò che rende Recraft unico è il suo focus sul segmento professionale di progettazione grafica e brand identity. La startup offre una piattaforma web che consente agli utenti di registrarsi e iniziare a fornire istruzioni sotto forma di testo per generare non solo immagini raster, come illustrazioni e immagini 3D, ma anche vettori scalabili, come loghi e icone esportabili in formato SVG per applicazioni professionali.
Attualmente, ci sono poche soluzioni simili rivolte specificamente ai grafici, anche se ci sono ricerche in corso su nuovi modelli, come COLE, che potrebbero rivoluzionare questo settore.
Oltre alla generazione basata su testo, Recraft fornisce agli utenti una serie di strumenti aggiuntivi per il controllo e la modifica sia delle immagini raster che dei vettori AI. Questi strumenti consentono agli utenti di regolare le dimensioni e lo stile delle immagini, personalizzarle per rispecchiare la palette di colori del marchio, e molto altro.
Gli utenti possono anche definire il livello di dettaglio, che varia da primitivo a elevato, e mescolare stili diversi per creare nuove combinazioni. Questo approccio consente ai grafici di creare in pochi minuti risorse di brand coerenti.
I risultati sono già visibili: la piattaforma è stata lanciata circa otto mesi fa ed è stata adottata da oltre 300.000 utenti. Tuttavia, al momento non è chiaro quanti di questi siano clienti paganti, dato che Recraft offre sia un livello gratuito che una versione a pagamento al costo di $20 al mese.
Con la sua piattaforma operativa e una solida base di utenti in crescita, Recraft è ora determinata a portare l’esperienza a un livello superiore. Con il supporto finanziario ottenuto, l’azienda mira ad approfondire l’utilizzo del machine learning e ad addestrare ulteriormente il proprio modello di base per generare design ancora più straordinari e coerenti con il brand. Inoltre, sono previste nuove funzionalità, tra cui il riferimento visivo tramite immagini del marchio per un controllo ancora più accurato dello stile e la creazione di progetti grafici che combinano testo e immagini, ideali per i social media.
Anna Veronika Dorogush, fondatrice di Recraft, ha dichiarato: “Recraft è stato creato per soddisfare le esigenze del design professionale, generando immagini con uno stile coerente e illustrazioni vettoriali di alta qualità, adatte a una vasta gamma di applicazioni, dall’advertising alle risorse di marketing digitale e all’iconografia. Lo sviluppo del nostro modello di base ci permetterà di migliorare la qualità e la coerenza del design grafico generato dall’intelligenza artificiale”.
Anche se non è ancora chiaro quale modello esatto sia attualmente utilizzato da Recraft, la possibilità di creare un modello personalizzato potrebbe conferire all’azienda un vantaggio significativo nell’ambito dell’intelligenza artificiale creativa, aprendo la strada a potenziali clienti che non dispongono delle risorse per formare squadre di designer. Nel lungo termine, con aggiornamenti significativi, questa tecnologia potrebbe addirittura eliminare la necessità di designer grafici.
Secondo Precedence Research, il mercato dell’intelligenza artificiale generativa orientata al design è destinato a crescere da 412 milioni di dollari nel 2022 a 7,75 miliardi di dollari entro il 2032. Alcuni dei noti attori operanti in questa categoria includono Typeset, Kittl e Jasper. Inoltre, leader del settore come Canva e Adobe, che hanno già una vasta base di clienti, stanno aggiungendo funzionalità basate sull’intelligenza artificiale ai loro prodotti esistenti.