Secondo un sondaggio condotto da KPMG, i dirigenti del settore dei semiconduttori hanno dichiarato che il settore automobilistico continuerà a rappresentare la principale fonte di entrate derivanti dai chip.
Il rapporto “KPMG Global Semiconductor Outlook” ha intervistato 172 dirigenti globali del settore dei semiconduttori, confermando che per il secondo anno consecutivo il settore automobilistico è il principale motore di crescita. Tuttavia, l’intelligenza artificiale (IA) sta guadagnando rapidamente terreno.
I dirigenti prevedono una robusta crescita nel settore, con l’85% di loro che prevede un aumento dei ricavi nel breve termine, un significativo aumento rispetto al 64% dell’anno precedente. Nonostante questo ottimismo, le proiezioni di una crescita dei ricavi superiore al 10% sono leggermente diminuite, passando dal 50% dei partecipanti al 40% quest’anno.
Il settore automobilistico mantiene la sua posizione di leader per il secondo anno consecutivo, grazie alla continua domanda di semiconduttori alimentata dall’informatizzazione e dall’elettrificazione dei veicoli, secondo quanto affermato da KPMG.
Le comunicazioni wireless, una volta dominanti, sono ora al terzo posto, condividendo la posizione con il cloud/data center e l’Internet delle cose (IoT). Nel frattempo, l’intelligenza artificiale (IA) ha registrato una notevole crescita ed è ora al secondo posto come fonte cruciale di entrate, superando le comunicazioni wireless nel ranking, secondo KPMG.
L’intelligenza artificiale sta emergendo sempre di più come motore di domanda di chip, rappresentando un cambiamento significativo nelle dinamiche del settore. In particolare, i microprocessori utilizzati per l’IA sono diventati il prodotto principale per la crescita futura del settore.
Dal punto di vista strategico, l’implementazione dell’intelligenza artificiale generativa rappresenta una delle tre priorità principali per le aziende del settore dei semiconduttori nei prossimi tre anni, evidenziando l’importanza crescente dello sviluppo e della fidelizzazione del talento, nonché della resilienza della catena di approvvigionamento.
La questione del talento rimane la più urgente, con i leader che riconoscono la crescente richiesta di competenze tecniche. Lo sviluppo e la fidelizzazione del talento guidano le priorità strategiche, precedendo la resilienza della catena di approvvigionamento, affermando l’impegno del settore nell’attrarre una forza lavoro qualificata, secondo KPMG.
La crescente concorrenza per attirare talenti da parte dei produttori di semiconduttori non convenzionali amplifica questa sfida. In risposta, le aziende di semiconduttori stanno istituendo partnership con università, rafforzando la loro proposta di valore e abbracciando modalità di lavoro remoto/ibrido, come indicato nel rapporto.
Mentre le preoccupazioni per l’eccesso di scorte di semiconduttori crescono, il 19% dei dirigenti prevede una domanda costante alimentata dalle tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale, suggerendo che si crede in una crescita sostenuta e nell’assenza di eccessi di scorte nei prossimi quattro anni.
L’eccesso di capacità produttiva è diventato una delle principali preoccupazioni del settore, sottolineando l’importanza di strategie efficaci di gestione delle scorte.
Il rapporto “Global Semiconductor Industry Outlook”, previsto per l’inizio del 2024, approfondirà ulteriormente queste informazioni e le loro implicazioni per il panorama dei semiconduttori.
I risultati dell’indagine evidenziano un panorama in cui il settore automobilistico rimane la principale fonte di entrate per i semiconduttori ma deve affrontare una forte concorrenza dall’intelligenza artificiale, segnalando un cambiamento trasformativo nelle dinamiche del settore. L’acquisizione e lo sviluppo di talento rimangono cruciali, così come la necessità di gestire le sfide legate alle scorte in un ambiente tecnologicamente in rapida evoluzione, secondo KPMG.