Le aziende desiderano aumentare le vendite, ma spesso i rappresentanti sono bloccati in compiti amministrativi noiosi. Sybill, una startup che offre assistenza tramite intelligenza artificiale, ha raccolto 11 milioni di dollari in finanziamenti di serie A da Greycroft, Neotribe Ventures, Powerhouse Ventures e Uncorrelated Ventures per affrontare questo problema.

Sebbene esistano molti strumenti di “intelligenza conversazionale” per aiutare i venditori, Sybill si distingue per la sua capacità di comprendere il comportamento dei clienti. Il suo assistente AI analizza l’intento e i modelli di comportamento dei clienti, fornendo ai venditori dettagli utili e automatizzando varie attività per facilitare la conclusione delle vendite.

Sybill, fondata da esperti di intelligenza artificiale di Stanford, UC San Diego e Harvard, è già utilizzata da oltre 500 aziende. L’azienda utilizzerà i fondi raccolti per espandere le sue capacità e migliorare l’automazione dei processi di vendita.

Attualmente, i rappresentanti devono gestire molte attività amministrative durante il ciclo di vendita, come trascrivere e analizzare le conversazioni, estrarre informazioni e inserirle in piattaforme CRM come Salesforce e Hubspot. Questi compiti, che richiedono molto tempo, riducono il tempo dedicato alla vendita effettiva.

Sybill registra e analizza le chiamate con i clienti, creando report dettagliati delle conversazioni. Oltre a trascrivere le chiamate, Sybill offre approfondimenti sui comportamenti non verbali dei clienti, come sorrisi e cenni del capo, e li abbina al testo per una comprensione più approfondita.

Questo strumento consente ai venditori di vedere come i clienti hanno reagito durante le conversazioni e di identificare i punti di interesse e le aree di disinteresse. I report generati includono un riepilogo della chiamata e suggerimenti per le prossime azioni, come l’invio di e-mail di follow-up personalizzate.

Sybill combina le informazioni delle chiamate con altri dati dell’account, come e-mail passate e fasi dell’affare, per creare e-mail di follow-up automaticamente. Le informazioni vengono anche aggiornate nel CRM e integrate in strumenti come Slack per tenere informati i membri del team di vendita.

Sybill afferma che il suo strumento può far risparmiare ai venditori da cinque a dieci ore alla settimana, equivalenti a 20.000-40.000 dollari all’anno. Con il nuovo finanziamento, Sybill punta a potenziare ulteriormente l’assistente AI e ad automatizzare ancora più attività amministrative.

Il CEO di Sybill sottolinea che l’obiettivo è diventare un punto di riferimento per l’uso dell’intelligenza artificiale nelle vendite, un settore che, secondo lui, non ha beneficiato quanto altri come l’ingegneria e il marketing.

Altri attori nel settore della vendita basata su intelligenza artificiale includono Gong, Echo AI e Chorus (acquisita da Zoominfo). Tuttavia, Sybill si distingue per la sua capacità di automatizzare azioni piuttosto che limitarsi a fornire informazioni.

Di Fantasy