L’Unione Europea (UE) ha avviato un’indagine sulla partnership in materia di intelligenza artificiale (AI) tra Samsung Electronics e Google, preoccupata che l’accordo possa costituire un monopolio. L’obiettivo è esaminare l’integrazione del modello AI “Gemini Nano” di Google sui dispositivi “Galaxy S24” di Samsung Electronics.
Secondo quanto riportato da Reuters, l’UE ha annunciato che richiederà il parere del mercato e di terze parti per valutare il contratto tra le due aziende. Questa mossa è simile all’indagine precedente sulla partnership tra Microsoft e OpenAI.
Margrethe Vestager, regolatrice dell’UE, ha dichiarato: “Stiamo chiedendo informazioni per comprendere meglio l’accordo di Samsung di preinstallare il modello AI Gemini Nano su alcuni dispositivi”. Google e Samsung hanno siglato un accordo pluriennale a gennaio per integrare questa tecnologia negli smartphone Samsung.
L’UE esprime preoccupazione che le Big Tech possano utilizzare la loro tecnologia AI per escludere i piccoli sviluppatori di AI dal mercato degli utenti e delle aziende, simile alle questioni sollevate dall’accordo MS-OpenAI.
In marzo, l’UE ha avviato un’indagine antitrust su società “gatekeeper” come Microsoft, Google, Meta e ByteDance, focalizzandosi sugli accordi esclusivi che potrebbero limitare la concorrenza. Vestager ha confermato che l’UE non intende indagare ulteriormente sull’acquisizione di Microsoft in OpenAI, escludendo una revisione ai sensi del “regolamento sulle concentrazioni”.
Tuttavia, l’UE sta valutando la possibilità di un’indagine sull’occupazione monopolistica di Microsoft a larga scala, evidenziando la sua determinazione a far rispettare le regole antitrust.
Questo movimento rappresenta un avvertimento alle aziende che stanno considerando fusioni o acquisizioni future nel settore dell’intelligenza artificiale.