L’Italia si distingue con Vitruvian-1, un modello innovativo progettato per rispondere alle esigenze specifiche dei professionisti italiani. Sviluppato dalla start-up ASC27 durante il primo lockdown del 2020, questo progetto rappresenta un passo significativo nel settore tecnologico nazionale.
ASC27, fondata dall’ingegnere Nicola Grandis, ha rapidamente guadagnato riconoscimento internazionale. Nel 2023, durante la World Artificial Intelligence Conference (WAIC) di Shanghai, l’azienda è stata premiata per un progetto innovativo sulla diagnosi dell’Alzheimer tramite tecniche di machine learning, raggiungendo un’accuratezza del 90%. Questo successo ha consolidato la reputazione di ASC27 come leader nell’applicazione dell’IA in ambito medico.
Vitruvian-1 è stato addestrato utilizzando un dataset composto per il 70% da contenuti in lingua italiana, permettendogli di comprendere e gestire le sfumature grammaticali e semantiche del nostro idioma. Questa focalizzazione linguistica evita le insidie delle traduzioni automatiche, garantendo risposte più precise e contestualizzate. Il team di sviluppo, interamente composto da giovani talenti provenienti da università italiane, ha progettato un’architettura Transformer di ultima generazione, assicurando elevate prestazioni con soli 14 miliardi di parametri. Nonostante le dimensioni ridotte rispetto a modelli come Gemini o ChatGPT, Vitruvian-1 eccelle in compiti complessi, ottenendo un punteggio di 94.00 nella risoluzione di problemi matematici, avvicinandosi ai leader del settore come OpenAI e DeepSeek.
A differenza di altri modelli di IA generalisti, Vitruvian-1 è progettato per supportare professionisti in settori chiave come finanza, sanità e logistica. La sua capacità di comprendere linguaggi tecnici specifici lo rende uno strumento prezioso per avvocati, notai, medici e militari. Inoltre, l’IA è ottimizzata per operare nel rispetto delle normative locali ed europee, tra cui il GDPR e l’AI Act, garantendo sicurezza e conformità nelle sue applicazioni.
Un aspetto distintivo di Vitruvian-1 è la sua attenzione all’efficienza energetica. Utilizzando tecniche avanzate come la potatura e la quantizzazione, il modello riduce significativamente la potenza di calcolo necessaria, diminuendo così il consumo energetico. Questa caratteristica lo rende una soluzione più ecologica rispetto ad altri grandi modelli di IA, rispondendo alle crescenti preoccupazioni ambientali legate all’uso intensivo di risorse nei data center.
Attualmente, Vitruvian-1 è accessibile esclusivamente alle aziende attraverso una lista d’attesa, data la necessità di ingenti investimenti per un’implementazione su larga scala. Tuttavia, il fondatore Nicola Grandis ha dichiarato che questo è solo l’inizio di un nuovo capitolo. Sono previste future versioni del modello con diverse dimensioni e capacità, ampliando le potenzialità e le applicazioni dell’IA italiana.