Nel panorama in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale, WaveForms AI emerge come una nuova protagonista, fondata da Alexis Conneau, ex ricercatore di OpenAI e co-creatore della modalità vocale avanzata di GPT-4. La missione di WaveForms AI è ambiziosa: sviluppare modelli di intelligenza artificiale capaci di sostenere conversazioni vocali così naturali da rendere indistinguibile l’interlocutore umano da quello artificiale, affrontando direttamente la sfida del Test di Turing nel contesto del parlato.

Per realizzare questa visione, la startup ha ottenuto un finanziamento seed di 40 milioni di dollari da Andreessen Horowitz, raggiungendo una valutazione di 200 milioni di dollari. Questo investimento sottolinea la fiducia nel potenziale di WaveForms AI di rivoluzionare le interazioni uomo-macchina, rendendole più empatiche e coinvolgenti.

Conneau, che ha lasciato OpenAI ad agosto 2024, ha iniziato a lavorare su WaveForms AI a settembre dello stesso anno. La startup, con sede a San Francisco, opera attualmente con un team ristretto di cinque persone, tra cui la co-fondatrice Coralie Lemaitre, ex responsabile della strategia di prodotto presso Google.

La tecnologia sviluppata da WaveForms AI mira a rilevare e rispondere a segnali emotivi durante le conversazioni, creando interazioni più natural Questo approccio si basa sulla convinzione che l’intelligenza emotiva sia fondamentale quanto quella cognitiva per creare esperienze immersive con l’IA. Come affermato da Andreessen Horowitz, “L’EQ è altrettanto, se non più, importante dell’IQ. Per creare le esperienze più immersive e simili a quelle umane, abbiamo bisogno di un’IA che sembri davvero una persona. Questo include dare all’IA una voce”.

Nonostante l’entusiasmo, Conneau riconosce le sfide etiche associate allo sviluppo di IA con elevate capacità empatiche, tra cui il rischio che gno un attaccamento eccessivo ai personaggi artificiali. La startup è consapevole di queste implicazioni e intende affrontarle con responsabilità durante lo sviluppo dei propri modelli.

WaveForms AI prevede di lanciare i suoi primi prodotti nel 2025, focalizzandosi inizialmente sul mercato consumer per poi espandersi verso applic-business. Sebbene i dettagli specifici non siano ancora stati resi noti, l’obiettivo è dimostrare l’efficacia della tecnologia nel creare interazioni IA-umano più naturali e coinvolgenti.

Di Fantasy