Sorprendente viaggio in un mondo futuristico dove l’AGI e gli esseri super intelligenti prosperano tra gli umani. In questa realtà, dimostrarsi essere un essere umano è cruciale, e i Worldcoin sono la chiave per farlo. Utilizzando dispositivi delle dimensioni di un globo che scansionano la tua iride, il tuo biometrico diventa l’identificatore umano necessario per sopravvivere. L’ideatore di questa rivoluzionaria criptovaluta è Sam Altman, CEO di OpenAI, che sta preparando il lancio del progetto al mondo.

Tuttavia, c’è un’inaspettata presa: il luogo in cui è nato Worldcoin non avrà accesso al servizio. E sì, siete stati indovinati: gli Stati Uniti saranno esclusi dal godere dei vantaggi di questa innovazione. Worldcoin, fondata nel 2019 da Altman, Max Nivebdstern e Alex Bania, è sostenuta da Andreessen Horowitz, una società di venture capital. Il progetto offre i token crittografici WLD in cambio della scansione dell’iride durante la registrazione e mira a differenziare gli esseri umani dall’intelligenza artificiale online, promuovendo un processo decisionale globale più democratico e creando nuove opportunità economiche.

Nonostante le questioni etiche riguardanti l’accesso ai dati biometrici umani da parte dell’azienda, il prezzo dei Worldcoin è aumentato del 17% entro 24 ore dal lancio. Una curiosa ironia è presente in questa situazione: sebbene la Silicon Valley sia spesso la culla delle nuove tecnologie, Worldcoin sta affrontando una strada diversa, con ostacoli regolatori negli Stati Uniti. Dopo l’esperienza negativa di Sam Bankman-Fried di FTX con i regolatori statunitensi, Altman potrebbe essere stato prudente nel prevenire possibili contraccolpi.

Nonostante ciò, la società ha organizzato un “tour Orb” a Miami, San Francisco e New York City per educare e rispondere alle domande dei cittadini su Worldcoin. Altman ha affermato di non aver mai immaginato che il progetto sarebbe diventato “mondiale tranne che per gli Stati Uniti”, ma sembra non essere sconvolto dalla situazione. “Il 95% della popolazione mondiale non vive negli Stati Uniti. Questo progetto non può essere definito o distrutto dagli Stati Uniti”, ha commentato.

Worldcoin, dal suo periodo beta, ha attirato più di 2 milioni di utenti e ha già esteso il proprio funzionamento in 35 città di 20 paesi. Sorprendentemente, l’UE ha dato il suo benestare a Worldcoin, nonostante la sua reputazione di regolamentazione severa in materia di sicurezza e privacy per le aziende tecnologiche. Tuttavia, i regolatori nel Regno Unito hanno annunciato la loro intenzione di indagare sul progetto Worldcoin, aprendo la possibilità che altri paesi seguano questa strada.

In paesi come l’India, dove non esistono ancora linee guida o regolamenti per le criptovalute, gli investitori opereranno a proprio rischio. Ciò significa che l’operazione di Worldcoin in India è attualmente priva di restrizioni. Orb, il team di operatori dei dispositivi di scansione, è presente in 18 località indiane, inclusa Bangalore. Interessante notare che Worldcoin ha avuto un impatto anche in diverse nazioni in via di sviluppo, tra cui Kenya, Uganda, Nairobi e Lisbona, poiché queste nazioni non dispongono ancora di un quadro regolatorio per il trading di criptovalute.

Nonostante la delusione per il fatto che Worldcoin non sia disponibile negli Stati Uniti, sembra che Sam Altman e il suo team non abbiano chiuso le porte al mercato statunitense. Forse in futuro, troveranno una soluzione per superare gli ostacoli regolatori e portare i benefici di Worldcoin anche agli abitanti degli Stati Uniti. Dopotutto, persino l’UE ha dimostrato di essere disposta a rivisitare le proprie regole per favorire OpenAI e ridurre l’onere normativo sull’intelligenza artificiale.

Di Fantasy