La startup norvegese 1X Technologies, specializzata in robotica e sostenuta da diversi investitori, tra cui OpenAI, ha recentemente annunciato di aver raccolto 100 milioni di dollari nel suo ultimo round di finanziamento di serie B. Tra gli investitori di spicco, figurano nomi importanti come Samsung.
EQT Ventures ha guidato questo round di investimento, con la partecipazione di Samsung NEXT, del gruppo Nistad e di investitori precedenti come Sandwater e Skagerak Capital.
1X Technologies prevede di utilizzare questi fondi per potenziare il supporto ai suoi clienti aziendali e lanciare sul mercato il suo nuovo androide bipede denominato “NEO”. L’obiettivo dell’azienda è che questi robot umanoidi collaborino con gli esseri umani, portando vantaggi alla società e rispondendo alla crescente richiesta di manodopera a livello globale.
Nonostante la presenza di robot bipedi da tempo sul mercato, inclusi quelli di aziende con risorse considerevoli, 1X Technologies mira a distinguersi grazie ai progressi nell’intelligenza artificiale.
Fondata dieci anni fa da Bernt Øivind Børnich sotto il nome di Halodi Robotics, l’azienda si concentrava inizialmente sulla costruzione di robot per compiti intensivi di manodopera. Nel tempo, ha sviluppato tecnologie proprie, come un servomotore con un rapporto coppia-peso elevato per simulare movimenti organici e morbidi, e ha iniziato a fornire i suoi prodotti a clienti aziendali.
La svolta è avvenuta nel 2022, quando 1X ha collaborato con OpenAI, integrando modelli di intelligenza artificiale per aumentare le capacità cognitive delle sue macchine. I robot dell’azienda possono ora comprendere richieste in linguaggio naturale e apprendere nel tempo.
Eve, il robot su ruote dell’azienda, è già stato impiegato in vari contesti industriali per compiti come spostare attrezzature e aprire porte. I robot apprendono questi compiti nel laboratorio norvegese dell’azienda a Moss.
1X utilizza un metodo di raccolta dati innovativo, in cui gli operatori guidano gli androidi attraverso scenari realistici usando la VR Teleop. Questo approccio consente ai robot di imparare compiti pratici e comportamenti specifici per settore.
Inoltre, l’azienda sta sviluppando Neo, un umanoide bipede per il mercato consumer, destinato all’assistenza domestica.
Nonostante i robot funzionino autonomamente, 1X offre la possibilità di un controllo remoto in situazioni impreviste.
Ad oggi, 1X ha implementato circa 250 androidi per la sorveglianza notturna in edifici commerciali, con clienti come Sunnass Hospital ed Everon. Con il recente finanziamento, che porta il totale raccolto a quasi 137 milioni di dollari, la società mira a espandere la propria offerta e a rafforzare la strategia di raccolta dati e formazione per l’intelligenza artificiale.
Ted Persson, partner di EQT Ventures, ha sottolineato il potenziale trasformativo degli androidi nel nostro ambiente lavorativo e quotidiano.
Infine, i recenti progressi nell’IA, specialmente nei modelli linguistici, stanno migliorando le prospettive per gli umanoidi, con diverse organizzazioni, tra cui Boston Dynamics e Tesla, che esplorano questo campo. Secondo MarketsAndMarkets, il mercato dei robot AI dovrebbe crescere significativamente nei prossimi anni.