Nonostante il nome suggerisca una certa trasparenza, OpenAI non si è sempre distinta per la sua apertura nel condividere dettagli sulle proprie operazioni interne. Tuttavia, questa settimana la società ha rivelato alcune informazioni importanti riguardanti il successo del suo servizio ChatGPT for Enterprise.

Dall’avvio del servizio alla fine di agosto 2023, ChatGPT for Enterprise ha attirato più di 260 clienti aziendali e oltre 150.000 utenti unici, come rivelato da OpenAI a Bloomberg in una recente intervista con il COO Brad Lightcap.

Nonostante i prezzi di ChatGPT for Enterprise non siano pubblicizzati sul sito di OpenAI, un utente Reddit ha citato una tariffa di $60 per utente, portando a entrate mensili di 9 milioni di dollari, o 108 milioni annualizzati. Questo importo rappresenta una quota significativa del fatturato annuo di OpenAI, che ammonta a 1,6 miliardi di dollari secondo The Information.

Le aziende che utilizzano questo servizio includono Block, Canva, Carlyle, The Estée Lauder Companies, PwC e Zapier, come menzionato in un post sul blog di OpenAI che annuncia il nuovo livello ChatGPT Team.

Questo successo, nonostante le preoccupazioni di alcune aziende riguardo l’utilizzo di modelli AI per via di questioni legate a allucinazioni, normative, privacy, governance e protezione dei dati, indica un forte interesse nel mondo aziendale per i chatbot basati su Large Language Models.

OpenAI garantisce che i dati aziendali siano esclusi dalla formazione di ChatGPT for Enterprise per impostazione predefinita.

Questo successo si profila notevole anche in confronto alle alternative open source più economiche, come Llama 2 di Meta e Mixtral di Mistral, che richiedono maggiore lavoro in termini di operatività e manutenzione.

Il sostegno di Microsoft a OpenAI, un nome di fiducia nel software aziendale, e l’integrazione delle sue offerte con i prodotti Microsoft, sembrano essere un ulteriore vantaggio.

Le aziende, di fronte alla scelta tra sviluppare un modello AI open source più economico ma complesso, e acquistare un modello “pronto all’uso” da OpenAI con supporto e risoluzione dei problemi, sembrano preferire la seconda opzione.

Un parallelo si trova nel settore dei consumi tecnologici, dove i consumatori preferiscono pagare un premium per la sicurezza e la comodità offerte da servizi come Apple, Netflix e Amazon, piuttosto che ricorrere a soluzioni pirata.

Con il recente lancio di ChatGPT Team, un abbonamento più economico a $30 per utente al mese ($25 se fatturato annualmente), OpenAI mira a attrarre un pubblico ancora più ampio, specialmente tra le piccole e medie imprese. Anche se il livello Team offre limiti di messaggistica più elevati rispetto all’illimitato ChatGPT Enterprise, rappresenta un’opzione più accessibile per molte aziende.

Di Fantasy