Anche se la biodiversità e la fauna selvatica potrebbero non venire subito in mente quando si considera l’intelligenza artificiale, le agenzie di conservazione utilizzano da tempo una serie di tecnologie per monitorare e garantire il benessere degli ecosistemi e della fauna selvatica.

Secondo la ricerca, si stima che il mercato dell’intelligenza artificiale nella silvicoltura e nella fauna selvatica valga 1,7 miliardi di dollari nel 2023. Si prevede che si espanderà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 28,5% per raggiungere i 16,2 miliardi di dollari entro il 2032.

Ecco alcuni principali casi d’uso dell’intelligenza artificiale nella conservazione della fauna selvatica.

  • Monitoraggio della fauna selvatica basato sull’intelligenza artificiale
    Le tecniche convenzionali spesso dipendevano dall’osservazione manuale, che richiedeva molto lavoro ed era soggetta a errori umani. I sistemi di monitoraggio basati sull’intelligenza artificiale con sensori e telecamere all’avanguardia aiutano a risolvere questo problema. Il monitoraggio, l’identificazione e il rilevamento in tempo reale degli animali mediante queste tecnologie possono raccogliere informazioni sulle loro preferenze di habitat e sulle dinamiche della popolazione. I set di dati su larga scala vengono analizzati da algoritmi di apprendimento automatico, che consentono ai ricercatori di ricavare informazioni significative. Ad esempio, i funzionari della fauna selvatica monitorano il movimento degli animali nel corridoio Kanha-Pench nel Madhya Pradesh utilizzando il sistema di allarme con telecamera TrailGuard AI . Funziona con algoritmi all’avanguardia per rilevare tigri e bracconieri e trasmettere immagini in tempo reale alle autorità designate responsabili della gestione dei principali paesaggi delle tigri.
  • Guardiani della natura
    Molti parchi nazionali hanno installato trappole fotografiche – o telecamere con sensori a infrarossi, posizionate nelle foreste per monitorare i movimenti di potenziali bracconieri – che sfruttano la potenza dell’intelligenza artificiale. Recentemente, Susanta Nanda, un’appassionata di fauna selvatica e ufficiale dell’Indian Forest Service (IFS), ha recentemente condiviso su X immagini di intrusi catturati da una fotocamera abilitata all’intelligenza artificiale nella Riserva delle tigri di Similipal nell’Odisha. Questo rapido tempo di risposta, reso possibile dall’intelligenza artificiale, non ha solo aiutato a catturare gli intrusi ma ha anche scoraggiato potenziali bracconieri. I sistemi di sorveglianza basati sull’intelligenza artificiale saranno presto equipaggiati nei corridoi degli elefanti in tutto il paese con il nome Gajraj .
  • Identificazione delle specie
    Il progetto Wildbook utilizza l’intelligenza artificiale per l’identificazione delle specie. Gli algoritmi di intelligenza artificiale vengono utilizzati per identificare animali specifici in base alle loro qualità fisiche distinte, come il modello di macchie su una giraffa o la forma della coda di una balena. Il tempo e lo sforzo necessari agli scienziati per l’identificazione delle specie sono notevolmente ridotti da questo metodo automatizzato
  • Immagini satellitari per tenere traccia della fauna selvatica in via di estinzione
    SilviaTerra (ora conosciuta come NCX) crea mappe complete dei boschi analizzando le immagini satellitari. Queste mappe offrono informazioni importanti sul tipo di alberi che si trovano lì, su quanto sono ben mantenute le foreste e sulla quantità di carbonio che possono immagazzinare. Per gestire le foreste in modo da ridurre gli effetti del cambiamento climatico, queste informazioni sono essenziali.
  • AI Wildlife Trade Analyst
    Traffic, una nota organizzazione non governativa che lavora sul commercio mondiale di animali e piante selvatiche, ha creato un programma di intelligenza artificiale che analizza i dati Internet relativi al commercio di animali selvatici. L’AI Wildlife Trade Analyst, uno strumento di intelligenza artificiale, può interpretare enormi volumi di dati provenienti da molte fonti Internet, come social media, forum online e piattaforme di e-commerce. Le informazioni sul commercio di fauna selvatica, inclusi nomi di specie, articoli, prezzi e posizioni, vengono identificate e classificate. I dati vengono quindi utilizzati per produrre approfondimenti riguardanti la portata, la composizione e i modelli del commercio. PATTERN , creato con l’aiuto di Microsoft Azure AI Custom Vision, è una piattaforma di visione artificiale end-to-end e un servizio di intelligenza artificiale che offre un’interfaccia intuitiva per l’etichettatura delle foto.
  • Analisi dell’habitat
    Il progetto di copertura del suolo ad alta risoluzione della Chesapeake Conservancy ha utilizzato l’intelligenza artificiale per produrre una mappa ad alta risoluzione dello spartiacque della baia di Chesapeake, che è di circa 100.000 miglia quadrate. Rispetto ai tradizionali dati sulla copertura del suolo con una risoluzione di 30 metri, la risoluzione di un metro della mappa offre 900 volte più informazioni. È importante notare che l’implementazione delle tecnologie di intelligenza artificiale nella conservazione della fauna selvatica può essere costosa e richiedere competenze tecniche significative. Nonostante queste sfide, i benefici e le potenziali applicazioni dell’intelligenza artificiale nella conservazione della fauna selvatica sono vasti e promettenti.

Di Fantasy