Nell’era digitale odierna, le aziende si trovano ad affrontare la sfida di integrare l’intelligenza artificiale (IA) nei loro processi operativi. Una delle principali difficoltà è rappresentata dalla gestione e dall’organizzazione dei dati aziendali provenienti da una molteplicità di applicazioni software. Secondo una ricerca del 2023, un’impresa media utilizza circa 112 strumenti e applicazioni software differenti. Questa frammentazione rende complesso l’accesso e l’utilizzo efficace dei dati per applicazioni IA.​

Per affrontare questa sfida, nasce 8flow, una startup fondata nel 2022 da ex dipendenti di ServiceNow. L’obiettivo di 8flow è fornire alle aziende un’infrastruttura in grado di mappare e analizzare i flussi di lavoro interni, creando una base strutturata che consenta agli agenti IA di automatizzare compiti tradizionalmente gestiti da operatori umani, con un focus particolare sulle operazioni di supporto e back-office.

Recentemente, 8flow ha annunciato un investimento strategico di 10 milioni di dollari, guidato da Caffeinated Capital, con la partecipazione di ServiceNow Ventures, Okta, HNVR e investitori angelici strategici. Questo finanziamento sottolinea l’interesse crescente per le applicazioni IA autonome, specialmente in ambienti aziendali complessi e frammentati. 

La visione di 8flow si basa sulla necessità di fornire agli agenti IA il contesto aziendale necessario per operare efficacemente. Boaz Hecht, co-fondatore e CEO di 8flow, sottolinea che, mentre la tecnologia IA continua a evolversi, è essenziale integrare le applicazioni IA con il contesto specifico dell’azienda per garantire un’automazione efficace.

Di Fantasy