Oltre alle note presenze di Microsoft e Amazon nell’ambito degli assistenti AI, il gigante aziendale tedesco SAP ha annunciato oggi un nuovo assistente AI dedicato ai suoi clienti aziendali, chiamato “Joule”. Julia White, responsabile marketing e soluzioni di SAP e membro del consiglio esecutivo dell’azienda, ha affermato durante una conferenza stampa in live streaming che Joule mira a “potenziare i risultati degli esseri umani e delle imprese”.
Joule sarà integrato nell’intera suite aziendale cloud di SAP, consentendo ai clienti di accedervi attraverso app e programmi SAP, in modo simile al nuovo Windows Copilot di Microsoft disponibile in tutto il sistema operativo Windows 11. Joule sarà accessibile su tutte le piattaforme, sia desktop che dispositivi mobili.
Questo nuovo assistente si basa su una combinazione di tecnologie di base fornite da diversi partner per arricchire le sue interazioni. Bharat Sandhu, SVP AI & Application Development Platform presso SAP, ha spiegato: “Il nostro approccio consiste nell’utilizzare la migliore e più recente tecnologia disponibile e inserirla nelle nostre applicazioni SAP, che alimentano i processi aziendali più critici dei clienti. Con Joule, combineremo LLM di terze parti da partner fidati, tra cui IBM, arricchiti con dati dei clienti in tempo reale. Joule sfrutterà il miglior LLM per uno specifico scenario.”
Le capacità di Joule spaziano dalla risposta a domande in più lingue al suggerimento di soluzioni basate sui dati provenienti dai vari servizi SAP e da fonti di terze parti. Questo rende Joule estremamente prezioso in scenari come il supporto nella risoluzione dei problemi di vendita e l’offerta di soluzioni concrete legate alla catena di fornitura.
L’assistente è stato progettato per essere integrato in varie applicazioni SAP, coprendo settori come la finanza, l’esperienza del cliente e l’approvvigionamento.
Inoltre, Joule è in grado di mantenere il contesto delle conversazioni. Quando viene posta una domanda o si solleva un problema, Joule non si limita a fornire una risposta, ma approfondisce nei dati pertinenti provenienti da varie applicazioni SAP e fonti esterne per offrire soluzioni pratiche.
Con già oltre 25.000 clienti che utilizzano le funzionalità di intelligenza artificiale di SAP, l’azienda è consapevole dell’importanza di fornire un’IA affidabile, sicura, privata e responsabile. Durante la presentazione di Joule, diversi relatori di SAP hanno menzionato la creazione di una “AI Foundation”, che serve da base per Joule e altre offerte di SAP AI. Questa fondazione si basa su dati affidabili e funge da filtro per analizzare ogni richiesta inviata all’assistente AI, garantendo che Joule fornisca risposte appropriate ed etiche.
Inizialmente, Joule sarà disponibile attraverso SAP SuccessFactors e SAP Start, con piani di espansione per includere altre soluzioni cloud SAP, tra cui SAP S/4HANA Cloud.
Questa notizia arriva in un momento in cui SAP sta ampliando il proprio portfolio di AI e stabilendo partnership con giganti tecnologici come Microsoft, Google Cloud e IBM. Durante l’estate, SAP ha anche investito in tre startup di modelli di fondazione AI: Cohere, Anthropic e Aleph Alpha.
Tuttavia, va notato che recentemente Amazon ha annunciato un investimento di 4 miliardi di dollari in Anthropic e l’acquisizione di una quota significativa dell’azienda, mettendo in secondo piano il precedente coinvolgimento di SAP e di Google, dirigendo l’attenzione di questa startup AI di San Francisco verso il colosso dell’e-commerce e dei servizi cloud.
SAP, supportato da Sapphire Ventures, sta anche cercando di finanziare startup focalizzate sull’intelligenza artificiale, dimostrando il loro impegno nella creazione di un ampio ecosistema aziendale di intelligenza artificiale.