L’intelligenza artificiale (IA) ha raggiunto un risultato straordinario scoprendo la prima supernova al mondo senza alcun intervento umano.
Secondo quanto riportato da Science Alert, un team della Northwestern University ha utilizzato un sistema di intelligenza artificiale denominato “BTS Bot (Bright Transient Survey Bot)” per scoprire la supernova “SN2023tyk”.
Il BTS Bot è un’intelligenza artificiale che ha imparato da oltre 1,4 milioni di immagini provenienti da 16.000 fonti diverse. Utilizzando dati raccolti dal telescopio robotico “ZTF (Zwicky Transient Facility)”, che scandaglia il cielo settentrionale ogni due giorni, il BTS Bot ha identificato per la prima volta una candidata supernova il 5 del mese.
Per confermare la natura della supernova, è necessario analizzare lo spettro della sorgente luminosa dopo l’esplosione. Il BTS Bot ha inviato le candidature delle supernovae individuate a un’altra IA chiamata “Spectral Energy Distribution Machine (SEDM)” per la conferma. In questo modo, è stato stabilito che si trattava effettivamente di una supernova, e il 7 è stato compilato e presentato un rapporto.
Tutto questo processo è stato condotto interamente dall’intelligenza artificiale, senza alcun intervento umano fino alla fase di ricezione del rapporto.
Adam Miller, assistente professore alla Northwestern University che ha guidato la ricerca, ha dichiarato: “I ricercatori che non sono stati coinvolti nella fase di scoperta della supernova hanno potuto beneficiare enormemente dall’opportunità di analizzare le osservazioni e formulare nuove ipotesi nel tempo a disposizione”.
La scoperta di una supernova è un compito tutto fuorché comune o semplice. In passato, la sua individuazione richiedeva un controllo manuale dei vasti flussi di dati provenienti dai telescopi robotici. “Abbiamo dedicato oltre 2.000 ore a esaminare i dati delle immagini del telescopio ZTF negli ultimi sei anni”, ha sottolineato Christopher Fremmling, professore presso il California Institute of Technology.
I ricercatori prevedono che l’introduzione dell’intelligenza artificiale non solo ridurrà il tempo necessario per scoprire una supernova, ma aumenterà anche la precisione del processo. Gli astronomi ritengono che abbiano scoperto solo una piccola parte di tutte le supernovae presenti nell’universo.
La recente scoperta della supernova di tipo Ia, denominata SN2023tyk, ha una particolare importanza per gli astronomi poiché può essere utilizzata per misurare l’espansione dell’universo.
Naviel Rehemtullah, uno studente di dottorato presso la Northwestern University e coautore dello studio, ha affermato: “Questa scoperta ci aiuta a comprendere il ciclo di vita delle stelle e l’origine di elementi come il carbonio, il ferro e l’oro. È incredibile vedere i BTS Bot e altre IA al lavoro all’alba, contribuendo a rivelare i misteri dell’universo”.