Con i modelli linguistici che continuano a influenzare sempre più ogni aspetto della nostra vita, Microsoft ha introdotto un nuovo approccio per migliorare la ragione nell’intelligenza artificiale, chiamato “Everything of Thought” (XOT). Questa metodologia si ispira ad AlphaZero di Google DeepMind, utilizzando minuscole reti neurali che possono migliorare le prestazioni di quelle più grandi.
Il nuovo metodo XOT è stato sviluppato in collaborazione con il Georgia Institute of Technology e la East China Normal University. Hanno utilizzato una combinazione di apprendimento per rinforzo e Monte Carlo Tree Search (MCTS), noti per la loro efficacia nelle decisioni complesse.
Queste tecniche consentono ai modelli linguistici di generalizzare efficacemente su problemi sconosciuti, affermano i ricercatori. Le prove su compiti impegnativi, come il Gioco del 24, l’8-Puzzle e il Cubo Tascabile, hanno prodotto risultati impressionanti. XOT ha superato altri metodi nell’affrontare problemi che hanno sfidato le soluzioni precedenti. Tuttavia, il sistema, nonostante i progressi, non ha ancora raggiunto una totale affidabilità.
Il gruppo di ricerca considera il quadro XOT un efficace approccio per incorporare la conoscenza esterna nell’inferenza dei modelli linguistici. Sono convinti che migliori contemporaneamente le prestazioni, l’efficienza e la flessibilità, un insieme di risultati che altri metodi non riescono a ottenere.
I ricercatori si sono concentrati su giochi per integrare il ragionamento nei modelli linguistici poiché questi modelli possono generare frasi con precisione ma spesso mancano di abilità di ragionamento logico.
Alcuni mesi fa, un team collaborativo di Virginia Tech e Microsoft ha presentato l’approccio “Algorithm of Thoughts” (AoT) per migliorare il ragionamento algoritmico delle IA, affrontando le lacune emerse inizialmente con ChatGPT in matematica. Questo metodo di formazione potrebbe consentire ai modelli linguistici di grandi dimensioni di integrare intuizioni e migliorare le prestazioni.
Inoltre, Microsoft ha esaminato la logica morale dei modelli linguistici, dimostrando che le dimensioni non sempre significano migliori prestazioni. Queste iniziative dimostrano che Microsoft sta procedendo con attenzione, affrontando le sfide una alla volta.
Non è stato ancora rivelato come Microsoft implementerà XOT nei suoi prodotti, ma altre grandi aziende come Google DeepMind stanno esplorando soluzioni simili. CICERO di Meta, ad esempio, è riuscito a giocare a Diplomacy, un gioco notoriamente complesso, dimostrando capacità di conversazione umana. Questo potrebbe segnare l’inizio di una vera intelligenza artificiale conversazionale integrata con le iniziative più ampie di Meta nell’IA.
Mentre le grandi aziende tecnologiche affrontano le sfide dei modelli linguistici irrazionali, Microsoft sembra adottare un approccio graduale e ponderato per migliorare l’intelligenza artificiale.