I ricercatori dell’Università della California-San Diego hanno recentemente presentato CARMEN, un innovativo robot di assistenza cognitiva progettato per affrontare il deterioramento cognitivo lieve (MCI) negli anziani. L’MCI, che colpisce circa il 20% delle persone sopra i 65 anni, può essere un precursore della demenza. Con il 15% di queste persone che passano alla demenza ogni anno, è essenziale trovare interventi efficaci. Sebbene i trattamenti farmacologici abbiano avuto successo limitato, gli approcci comportamentali mostrano risultati promettenti.
CARMEN si distingue nella robotica assistiva per il suo approccio unico e le sue caratteristiche avanzate:
- Collaborazione Interdisciplinare: A differenza di molti altri robot sanitari, CARMEN è stato sviluppato grazie alla collaborazione tra ricercatori, medici, persone con MCI e i loro partner sanitari, assicurando che risponda alle reali esigenze degli utenti.
- Obiettivo Principale: Il robot è progettato per insegnare strategie cognitive compensative, migliorando memoria, attenzione e funzionamento esecutivo, aree particolarmente colpite dall’MCI. Fornisce strumenti e tecniche per superare i deficit cognitivi, migliorando così l’autonomia e il funzionamento quotidiano degli utenti.
Caratteristiche di Progettazione di CARMEN:
- Funzionamento Indipendente: Gli utenti possono interagire con CARMEN senza necessità di supervisione medica.
- Facilità d’Uso: Il robot è progettato per essere facilmente configurabile e richiede minima manutenzione.
- Funzionalità Offline: CARMEN può operare con connessione internet limitata, adattandosi a vari ambienti domestici.
- Uso a Lungo Termine: Costruito per supportare l’allenamento cognitivo continuo, il robot è progettato per un utilizzo prolungato.
- Comunicazione Chiara: Fornisce istruzioni e feedback in modo facilmente comprensibile.
- Empatia e Sostegno: Esprime compassione, migliorando il coinvolgimento dell’utente.
- Pause Strutturate: Include pause dopo compiti impegnativi per mantenere alta la motivazione.
CARMEN offre esercizi di allenamento cognitivo attraverso giochi e attività interattive, insegnando abilità pratiche per migliorare il funzionamento quotidiano. Ad esempio, il robot aiuta gli utenti a creare routine per oggetti importanti, come le chiavi, e a sviluppare strategie per prendere appunti.
Le prime implementazioni domestiche di CARMEN hanno mostrato risultati promettenti. Durante una prova di una settimana nelle case di diversi utenti con MCI, i partecipanti hanno trovato il robot facile da usare e motivante. Hanno anche apprezzato le strategie proposte, mostrando un aumento della fiducia e della motivazione. Tuttavia, alcuni utenti hanno trovato difficoltà, e tutti hanno espresso il desiderio di una maggiore interazione con il robot.
Il team dell’UC San Diego prevede miglioramenti significativi per CARMEN, tra cui un potenziamento delle capacità di conversazione per rendere le interazioni più naturali. Inoltre, stanno esplorando l’uso del robot per assistere persone con altre condizioni, come l’ADHD, dimostrando la versatilità di CARMEN come piattaforma di tecnologia assistiva.