Google ha annunciato il rilascio di Gemma 3, un modello di intelligenza artificiale open-source progettato per offrire elevate prestazioni su dispositivi con risorse limitate, come smartphone e laptop.
Gemma 3 si distingue per diverse innovazioni che ne ampliano le capacità e l’efficienza:
- Finestra di contesto estesa: Con una finestra di contesto di 128.000 token, Gemma 3 può gestire e comprendere quantità significative di informazioni, facilitando l’elaborazione di richieste complesse.
AI Google Dev - Supporto multilingue: Il modello è stato addestrato per operare in 140 lingue, promuovendo l’inclusività e l’accessibilità a livello globale.
- Capacità multimodali: Oltre all’analisi del testo, Gemma 3 può interpretare immagini e brevi video, aprendo la strada a nuove applicazioni interattive e intelligenti.
- Quantizzazione per efficienza: Grazie alla quantizzazione, Gemma 3 può funzionare su singoli host GPU e TPU, riducendo i costi computazionali senza compromettere l’accuratezza.
huggingface.co
Nonostante le dimensioni ridotte, Gemma 3 offre prestazioni paragonabili a modelli di intelligenza artificiale più grandi. In test come il Chatbot Arena Elo score, la versione da 27 miliardi di parametri di Gemma 3 si è classificata seconda, superando modelli come Llama-405B di Meta e DeepSeek v3.
Google ha reso Gemma 3 facilmente accessibile e integrabile con vari strumenti di sviluppo:
- Piattaforme supportate: Il modello è compatibile con strumenti come Hugging Face Transformers, Ollama, JAX, Keras e PyTorch, facilitando l’adozione da parte degli sviluppatori.
- Accesso tramite piattaforme Google: Gli utenti possono accedere a Gemma 3 attraverso Google AI Studio, Hugging Face o Kaggle, con la possibilità di richiedere l’accesso all’API di Gemma 3 tramite AI Studio.
Per garantire un uso sicuro e responsabile, Google ha integrato in Gemma 3 protocolli di sicurezza avanzati, tra cui ShieldGemma 2, un classificatore progettato per filtrare contenuti espliciti, pericolosi o violenti.