IBM ha presentato il suo nuovo mainframe z17, progettato per integrare avanzate capacità di intelligenza artificiale (AI) nelle operazioni critiche delle imprese. Questo sistema rappresenta un ulteriore passo nella lunga tradizione di IBM nel fornire soluzioni affidabili e sicure per il trattamento di transazioni sensibili.
Al cuore del z17 risiede il processore Telum II, un chip all’avanguardia sviluppato con tecnologia a 5 nm da Samsung. Questo processore octa-core opera a 5,5 GHz e offre una serie di miglioramenti significativi rispetto al suo predecessore. In particolare, vanta un aumento del 40% nella capacità di cache on-chip, con livelli virtuali L3 e L4 che raggiungono rispettivamente 360 MB e 2,88 GB. Una novità degna di nota è l’integrazione di un’unità di elaborazione dati (DPU), dedicata all’accelerazione delle operazioni di input/output, migliorando così l’efficienza complessiva del sistema.
Per rispondere alle crescenti esigenze di carichi di lavoro AI più complessi, IBM ha sviluppato il Spyre Accelerator, previsto per il rilascio nel quarto trimestre del 2025. Questo acceleratore a 32 core, disponibile come scheda aggiuntiva PCIe, è progettato per gestire modelli AI generativi e agentici, offrendo prestazioni superiori rispetto alle soluzioni tradizionali basate su GPU. La combinazione del Telum II e del Spyre Accelerator consente al z17 di elaborare fino a 450 miliardi di operazioni di inferenza al giorno, raddoppiando la capacità del modello precedente.
Oltre alle prestazioni, IBM ha posto una forte enfasi sulla sicurezza con il z17. Grazie a funzionalità avanzate come l’IBM Vault, sviluppato in collaborazione con HashiCorp, il sistema garantisce una gestione sicura di credenziali, chiavi e token attraverso ambienti ibridi. Questa attenzione alla sicurezza è cruciale per le industrie che gestiscono dati sensibili, come quelle finanziarie e sanitarie.
Il mainframe IBM z17 sarà disponibile a partire dal 18 giugno 2025, con il Spyre Accelerator previsto per il rilascio nel quarto trimestre dello stesso anno. Con queste innovazioni, IBM mira a soddisfare le esigenze delle imprese moderne, offrendo un’infrastruttura in grado di gestire carichi di lavoro AI avanzati mantenendo al contempo elevati standard di sicurezza e affidabilità. Il z17 rappresenta una soluzione completa per le organizzazioni che cercano di integrare l’intelligenza artificiale nelle loro operazioni quotidiane, senza compromettere l’integrità e la sicurezza dei dati sensibili.