OpenAI ha annunciato oggi, 21 maggio 2025, una serie di aggiornamenti significativi alla sua Responses API, progettata per aiutare sviluppatori e aziende a costruire applicazioni intelligenti e orientate all’azione. Questi miglioramenti includono il supporto per server remoti del Model Context Protocol (MCP), l’integrazione di strumenti per la generazione di immagini e l’interpretazione del codice, e potenziamenti nelle capacità di ricerca di file, tutti disponibili da oggi.
Lanciata inizialmente a marzo 2025, la Responses API serve come strumento fondamentale per sviluppatori di terze parti, consentendo loro di costruire applicazioni agentiche basate su alcune delle funzionalità principali dei servizi di OpenAI, come ChatGPT e i suoi agenti interni Deep Research e Operator. In pochi mesi, l’API ha elaborato trilioni di token, supportando una vasta gamma di casi d’uso, dalla ricerca di mercato all’educazione, dallo sviluppo software all’analisi finanziaria. Applicazioni popolari costruite con l’API includono l’agente di codifica di Zencoder, l’assistente di intelligenza di mercato di Revi e la piattaforma educativa MagicSchool.
Un’aggiunta significativa è il supporto per i server remoti del Model Context Protocol (MCP). MCP è un protocollo open-source che standardizza il modo in cui i modelli di linguaggio interagiscono con gli strumenti esterni, facilitando l’integrazione di dati e funzionalità. Con questo aggiornamento, gli sviluppatori possono connettere facilmente i modelli di OpenAI a strumenti ospitati su qualsiasi server MCP con poche righe di codice, semplificando notevolmente l’integrazione e migliorando l’efficienza delle applicazioni agentiche.
Un altro miglioramento rilevante è l’integrazione della generazione nativa di immagini tramite il modello GPT-4o. Questo modello multimodale avanzato è in grado di creare immagini di alta qualità direttamente dalle descrizioni testuali, offrendo agli sviluppatori e alle aziende la possibilità di incorporare facilmente la generazione di immagini nei loro strumenti e piattaforme. La versatilità del modello consente di creare immagini in diversi stili, seguendo fedelmente le linee guida personalizzate, sfruttando la conoscenza del mondo e rendendo accuratamente il testo, aprendo così a innumerevoli applicazioni pratiche in vari settori.
L’aggiornamento include anche l’integrazione di strumenti avanzati come l’interpretazione del codice e il miglioramento delle capacità di ricerca di file. Questi strumenti permettono ai modelli di eseguire e comprendere il codice in modo più efficiente, nonché di cercare e analizzare file in modo più preciso, migliorando la capacità delle applicazioni di gestire compiti complessi e di interagire con dati strutturati.
Per le aziende, OpenAI ha introdotto nuove funzionalità che migliorano l’affidabilità, la visibilità e la privacy. Tra queste, la modalità in background per gestire compiti a lungo termine in modo asincrono e più affidabile, il supporto per i riassunti del ragionamento e il supporto per elementi di ragionamento crittografati. Queste aggiunte consentono alle imprese di utilizzare l’API in modo più sicuro e conforme alle normative, garantendo al contempo prestazioni elevate e affidabilità nelle loro applicazioni.