Nel corso della conferenza annuale POST/CON 2025, Postman ha presentato una novità destinata a trasformare il panorama dello sviluppo delle API: Agent Mode. Questa innovativa funzionalità sfrutta l’intelligenza artificiale per automatizzare l’intero ciclo di vita delle API, dalla progettazione alla documentazione, fino al monitoraggio, tutto attraverso semplici comandi in linguaggio naturale.
Agent Mode non si limita a suggerire codice o completare frammenti di testo; è un assistente AI in grado di comprendere l’intento dello sviluppatore e di eseguire compiti complessi all’interno della piattaforma Postman. Può progettare, testare, documentare e monitorare le API, riducendo settimane di lavoro manuale a poche ore. Questo approccio consente ai team di sviluppo di accelerare i tempi di rilascio e migliorare la qualità del software.
Tutti gli artefatti creati da Agent Mode vengono automaticamente inseriti nello spazio di lavoro collaborativo di Postman, rendendoli accessibili a tutti i membri del team, inclusi product manager, QA e supporto tecnico. Inoltre, gli sviluppatori possono creare agenti AI multi-step personalizzati per automatizzare attività ripetitive, migliorando ulteriormente l’efficienza operativa.
Una delle caratteristiche distintive di Agent Mode è la sua integrazione con il Model Context Protocol (MCP). Questo standard consente agli sviluppatori di trasformare le API in strumenti utilizzabili dagli agenti AI, generare server MCP direttamente dalle collezioni di Postman e testare il comportamento degli agenti in scenari reali. Postman ha anche lanciato una rete di server MCP verificati, facilitando la scoperta e l’adozione di endpoint compatibili con gli agenti AI.
Per supportare la gestione e il monitoraggio delle API, Postman ha introdotto Insights, una funzionalità che offre visibilità in tempo reale sull’utilizzo delle API, consentendo di tracciare l’uso degli endpoint, rilevare pattern di errore e risolvere proattivamente i problemi. La modalità Repro Mode in Insights permette di riprodurre istantaneamente i fallimenti delle API utilizzando intestazioni, payload e token di autenticazione reali, facilitando il debug delle interazioni degli agenti in produzione.
Per migliorare la collaborazione e l’efficienza, Postman ha ampliato le sue integrazioni con strumenti aziendali come GitHub, Jira, Slack e Microsoft Teams. Queste integrazioni consentono la sincronizzazione in tempo reale delle collezioni, la creazione e il tracciamento contestuale dei problemi e notifiche migliorate per una visibilità a livello di team, riducendo i tempi di ciclo e migliorando la qualità complessiva del software.