Un’apparente normalità – uno strumento medico compatto e discreto – nasconde un piccolo grande cambiamento che sta già trasformando le pratiche cliniche. È passato solo un anno dal lancio del Cart BP Pro, un anello intelligente sviluppato da SkyLabs, eppure la sua diffusione nelle strutture sanitarie della Corea del Sud è sorprendente: su 47 ospedali universitari di primo livello, ben 30 hanno adottato questo dispositivo nelle proprie operazioni quotidiane.
Il Cart BP Pro non è un oggetto medico qualsiasi. Si indossa al dito e sfrutta la tecnologia PPG (fotopletismografia) unita a algoritmi di deep learning basati sull’intelligenza artificiale per monitorare la pressione arteriosa in modo continuo, sia durante le attività quotidiane sia nel sonno. È la risposta pratica e semplice a un problema ben più complesso: la diagnosi “a tempo reale” di fenomeni come l’ipertensione mascherata, la pressione notturna elevata, il repentino innalzamento al risveglio o l’ipotensione ortostatica, condizioni spesso sfuggite al tradizionale misuratore in ambulatorio.
Dietro questo successo c’è anche una solida convalida istituzionale. Il dispositivo ha ottenuto l’approvazione ufficiale dell’ente regolatore sudcoreano (MFDS), che ne ha riconosciuto la sicurezza e l’efficacia come presidio medico. Inoltre, l’anno scorso è stato incluso nel sistema di rimborso sanitario grazie alla valutazione dell’Health Insurance Review & Assessment Service (HIRA), garantendone così l’accessibilità e la legittimità d’uso nelle strutture sanitarie.
Il CEO di SkyLabs, Byunghwan Lee, ha sottolineato con orgoglio come finora “i dispositivi medici indossabili per la pressione autorizzati dal MFDS siano pochi”, e come il Cart BP Pro rappresenti un’innovazione che concilia affidabilità e comfort, offrendo valore sia al paziente sia agli operatori sanitari. Un commento che rileva la novità del contesto – non solo tecnologica, ma anche sociale: finora pochi wearable medici hanno avuto accesso a una certificazione così rigorosa e a una distribuzione capillare.
Ma SkyLabs non si ferma qui. Tra pochi giorni, a fine settembre, è prevista la presentazione del Cart BP, la versione consumer dell’anello, pensata per l’uso quotidiano da parte di chiunque – senza bisogno di prescrizione medica. Un passaggio cruciale, perché l’idea di portare un monitoraggio continuo e sofisticato al grande pubblico potrebbe cambiare non solo la prevenzione delle patologie cardiovascolari, ma anche il rapporto delle persone con la propria salute.
Immagina un mondo in cui controlliamo la nostra pressione in modo quasi naturale – un gesto semplice e discreto come indossare un accessorio alla moda, ma capace di avvisarci di un’anomalia in tempo reale, magari ben prima di sentirci poco bene. Il Cart BP si propone proprio di rendere questo scenario non fantascientifico, ma quotidiano.