Immagina un momento in cui puoi semplicemente dire a un sistema digitale: “Mi servirebbe un nuovo microservizio”, oppure “Correggi quel bug di accessibilità”, e vedere subito del codice funzionante comparire, pronto per essere testato e integrato. Non è fantascienza; è esattamente ciò che Walmart ha introdotto con WIBEY, il suo nuovo super-agente destinato a rivoluzionare i flussi di lavoro tecnici.
Presentato in anteprima durante l’evento retail-tech Converge nell’agosto 2025, WIBEY nasce all’interno del framework agentico dell’azienda per offrire agli sviluppatori (e non solo) uno strumento decisamente più intuitivo per costruire, distribuire e operare la tecnologia nel cuore del gigante retail.
Non si tratta di un semplice generatore di codice: WIBEY include starter kit, collegamenti diretti alle API aziendali e una consapevolezza del contesto che consente di produrre soluzioni scalabili e manutenibili. Così descrive Sravana Kumar Karnati, EVP delle global tech platforms di Walmart: “WIBEY non è solo vibe coding… ha starter kit, accesso alle API enterprise, e consapevolezza del contesto che rende l’output scalabile e manutenibile”.
La magia dietro WIBEY sta nella sua architettura: utilizzando il Model Context Protocol (MCP), questo super-agente interpreta l’intento dell’utente — ad esempio, “voglio un componente UI” — e coordina automaticamente il flusso di lavoro necessario per realizzarlo, interfacciandosi con diversi sistemi interni.
Il risultato? Un unico prompt può orchestrare la creazione di un servizio, risolvere una questione di conformità o aggiustare una pipeline, senza che compaia all’utente la complessità dei vari sistemi nascosti sotto il cofano.
WIBEY è stato concepito per servire due categorie di utenti in modo trasversale:
- Builders: sviluppatori, ingegneri e tecnici, ossia coloro che creano agenti, API e flussi intelligenti.
- Non-builders: figure come product manager o responsabili tecnici, che interagiscono con questi agenti per portare avanti il lavoro.
Un approccio pensato per abbattere le barriere tecniche e rendere l’innovazione accessibile non solo ai coders ma anche ai professionisti strategici.
Questo passaggio non rappresenta solo un upgrade tecnologico, ma una vera e propria evoluzione organizzativa. Come evidenziato in un’analisi approfondita, Walmart ha trasformato il suo ecosistema frammentato di agenti in un sistema governabile, affidabile e unificato, composto da quattro super-agenti — tra cui Sparky (consumer) e Marty (supplier), oltre all’Associate Agent e al Developer Agent — orchestrati su protocolli comuni come MCP e A2A.
Questa semplificazione ha migliorato l’esperienza utente, la governance, la sicurezza, e ha reso la gestione delle soluzioni AI più coerente e trasparente.
Con l’arrivo di WIBEY, il ruolo dello sviluppatore si trasforma: da esecutori manuali a orchestratori e supervisori intelligenti. È uno shift verso compiti più strategici, creativi e ad alto valore, grazie alla liberazione da attività ripetitive e noiose.