Immagine AI

Viviana Castrillón, modella, influencer e imprenditrice colombiana, ha compiuto un passo che segna un nuovo caso emblematico al confine tra celebrità e intelligenza artificiale: è la prima star latinoamericana a lanciare un digital twin su DreamPal, piattaforma che permette ai fan di interagire con un avatar AI che ne replica personalità, stile comunicativo e tono di voce.

Questa iniziativa non è un semplice esperimento tech, ma un progetto che cerca di ridefinire il rapporto tra il pubblico e le figure pubbliche, offrendo ai follower una forma di contatto continuo che va oltre i post social. Il digital twin non è statico: apprende grazie al feedback umano, affinando nel tempo le sue risposte e diventando sempre più “personale” grazie a uno schema che premia l’interazione, sbloccando funzionalità esclusive man mano che cresce la partecipazione dei fan.

Nel contesto latinoamericano, la scelta di Viviana Castrillón assume un valore particolare. In una regione dove spesso la tecnologia, l’influenza digitale e gli strumenti di monetizzazione dell’immagine pubblica seguono trend globali con un certo ritardo, questa mossa rappresenta non solo un simbolo, ma un possibile esempio per altri influencer e creatori di contenuti. Potrebbe essere l’inizio di una nuova modalità con cui le star locali cercano di espandere la loro presenza digitale, di offrire esperienze più immersive ai loro seguaci.

Naturalmente, non mancano riflessioni critiche intorno al tema. L’interazione con un gemello digitale alimentato da AI solleva domande sull’autenticità percepita: fino a che punto ciò che risponde è realmente “suo”, e quanto è costruito su algoritmi, dati e progettazione? E poi c’è la dimensione dei dati: cosa succede ai contenuti delle conversazioni, alle registrazioni vocali o ai contributi visivi che gli utenti inviano? Quale uso viene fatto di questi materiali, con quali garanzie in termini di privacy, trasparenza e sicurezza?

Di Fantasy