La società in rapida crescita Drut Technologies Inc., specializzata in soluzioni innovative ad alte prestazioni per il mercato degli acceleratori di data center, ha annunciato con entusiasmo il lancio della sua nuovissima architettura denominata DynamicXcelerator.

Nel contesto in cui i clienti si trovano ad affrontare la necessità di distribuire un gran numero di GPU e acceleratori per carichi di lavoro AI/ML, spesso sperimentano ostacoli legati alla comunicazione tra acceleratori su vasta scala, che si traducono in inefficienze e costi superflui. La soluzione DynamicXcelerator di Drut Technologies affronta queste sfide di ridimensionamento introducendo una tecnica di “slicing” dinamico mediante connessioni fotoniche incrociate, creando topologie basate sul flusso di traffico dei carichi di lavoro AI/ML. Questo permette di creare percorsi diretti a bassa latenza in modo dinamico tra qualsiasi gruppo di acceleratori o GPU all’interno di un data center.

Jitender Miglani, fondatore di Drut Technologies, ha dichiarato: “Portare la riconfigurabilità sia a livello di connessione che di larghezza di banda rappresenta una svolta significativa, in quanto consente di adattare le interconnessioni del sistema alle specifiche esigenze dei carichi di lavoro sottostanti.” In passato, Miglani aveva contribuito al successo di una tecnologia simile per un gigante del cloud hyperscaler, sviluppando la loro architettura di commutazione basata su circuiti ottici.

Indirizzando il mercato in crescita dell’intelligenza artificiale, DynamicXcelerator di Drut può essere implementato a metà del costo delle alternative di connettività equivalenti, permettendo l’evitamento di vincoli legati ai fornitori e facilitando l’adozione di soluzioni cloud AI multi-fornitore. William Koss, CEO di Drut Technologies, ha aggiunto: “DynamicXcelerator è il risultato di anni di duro lavoro da parte del team di Drut. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo creato e crediamo che questa architettura possa diventare la base di numerosi data center, affrontando le sfide legate alle prestazioni, all’efficienza delle risorse e alle preoccupazioni ambientali.”

Oltre ai vantaggi economici, i clienti possono ora sviluppare soluzioni AI che consentono l’implementazione graduale di moduli, permettendo agli utenti di sfruttare la potenza delle GPU e degli acceleratori man mano che vengono aggiunti a DynamicXcelerator e collegati a nodi di elaborazione generici. Questo porta a un cambio operativo fondamentale nella gestione dell’infrastruttura dei data center.

L’utilizzo di un tessuto fotonico dinamico rende possibile la creazione di collegamenti diretti tra acceleratori, senza la necessità di una complessa gerarchia di commutazione di pacchetti elettrici a più livelli. Questo approccio riduce i costi, semplifica i progetti, offre latenze prevedibili ed è altamente dinamico e deterministico nelle topologie che crea. La tecnologia utilizzata è basata su standard aperti, compatibile con una vasta gamma di server e dispositivi acceleratori e può essere implementata sia in nuovi data center che in quelli esistenti.

Roy Rubenstein, consulente di LightCounting Market Research, ha affermato: “I cluster di supercalcolo riconfigurabili su larga scala nei data center non saranno più un’esclusiva degli hyperscaler. Nel corso dell’ultimo anno, Drut ha dimostrato di poter passare da un’architettura server componibile alla promessa di cluster di supercalcolo riconfigurabili su larga scala nei data center.” DynamicXcelerator è adatto sia a piccoli data center GPU che a clienti aziendali, ma è altamente scalabile per soddisfare anche le dimensioni dei grandi data center hyperscaler. È ideale per una vasta gamma di carichi di lavoro, tra cui il machine learning, l’intelligenza artificiale e l’elaborazione ad alte prestazioni.

Caratteristiche di Drut DynamicXcelerator:

  • Implementazione di cloud GPU su vasta scala con l’utilizzo di dispositivi standard per data center.
  • Connessione diretta tra acceleratori e GPU, sia su piccola che su grande scala.
  • Riduzione dei costi rispetto alle opzioni di connettività equivalenti.
  • Utilizzo del software per definire le topologie di connettività.
  • Costruzione di reti dinamiche di GPU in modo agevole.

Vantaggi di Drut DynamicXcelerator:

  • Accesso all’architettura degli hyperscaler a prezzi convenienti per le aziende.
  • Miglioramento del Total Cost of Ownership (TCO) separando le risorse GPU dalla strada degli aggiornamenti dei server.
  • Topologie deterministiche per garantire la giusta larghezza di banda per i carichi di lavoro.
  • Facilità di implementazione e gestione rispetto alle soluzioni tradizionali.
  • Basse latenze grazie all’uso di un tessuto fotonico a connessione diretta.
  • Ideale per una vasta gamma di carichi di lavoro, tra cui il machine learning, l’intelligenza artificiale e l’elaborazione ad alte prestazioni.
  • Risoluzione del problema delle risorse bloccate grazie all’aggregazione delle risorse tramite connessione diretta.
  • Miglioramento della sicurezza attraverso la limitazione delle comunicazioni di carico di lavoro a topologie predefinite.

La soluzione DynamicXcelerator di Drut sarà disponibile a partire dal 2024, aprendo nuove prospettive per l’industria dei data center e dell’elaborazione ad alte prestazioni.

Di Fantasy