Amazon ha avviato un processo di licenziamento di diverse centinaia di dipendenti che lavorano sul suo assistente vocale, Alexa. Questa decisione sembra essere parte di una serie di riduzioni dei costi in corso all’interno del gigante tecnologico.
Daniel Rausch, vicepresidente di Alexa e Fire TV, ha condiviso un memorandum iniziale con GeekWire, nel quale ha spiegato: “Mentre continuiamo a innovare, stiamo riorientando alcuni dei nostri sforzi per allinearci meglio con le nostre priorità aziendali e ciò che sappiamo essere più importante per i nostri clienti, il che include il massimizzare le nostre risorse e concentrare gli sforzi sull’intelligenza artificiale generativa. Questi cambiamenti ci stanno portando a interrompere alcune iniziative, con la conseguente eliminazione di diverse centinaia di posizioni”.
Sebbene Amazon non abbia specificato quali progetti all’interno della divisione Alexa saranno interrotti, ha confermato che i dipendenti maggiormente coinvolti sono localizzati negli Stati Uniti e in Canada. Ulteriori notifiche verranno inviate la prossima settimana in India, con tempistiche per altre regioni che dipenderanno dalle leggi locali vigenti. Questi tagli arrivano mentre Amazon cerca di ottimizzare i costi in un contesto di incertezza economica e di rallentamento della crescita nel settore della vendita al dettaglio. L’anno scorso, Amazon ha effettuato il più grande taglio di personale della sua storia, eliminando oltre 27.000 posizioni dopo un rapido aumento delle assunzioni dovuto alla pandemia.
Alexa è stata lanciata quasi dieci anni fa come iniziativa commerciale e ha visto notevoli investimenti e reclutamento di talenti sotto la guida del fondatore di Amazon, Jeff Bezos. Gli altoparlanti intelligenti Alexa ed Echo sono diventati un punto di riferimento nell’ambito della tecnologia vocale. Tuttavia, Alexa ora deve affrontare la crescente concorrenza dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT. Questi tagli di personale suggeriscono che Amazon sta rivalutando la sua strategia nell’ambito dell’innovazione vocale, una volta all’avanguardia, alla luce dei progressi nell’intelligenza artificiale. Alexa ha introdotto alcune funzionalità basate sull’intelligenza artificiale generativa lo scorso autunno, indicando una possibile direzione futura per l’assistente vocale.