È stato sviluppato un nuovo modello di intelligenza artificiale (AI) capace di predire malattie future basandosi sulla storia medica passata dei pazienti. I ricercatori hanno addestrato il modello utilizzando dati di 400.000 persone, ottenendo una precisione nella predizione del 17%.
L’Istituto europeo di ricerca di biologia molecolare, insieme ad altri, ha annunciato il modello AI denominato “Delphi-2M”, basato sull’architettura GPT. Utilizzando i dati provenienti dalla Biobank britannica, che include informazioni su età, sesso, storia sanitaria, stile di vita (come il bere e il fumo), oltre a dati su più di 1.000 malattie e decessi, i ricercatori hanno creato questo modello.
Delphi-2M è stato in grado di prevedere con precisione il tasso di malattia osservato e l’incidenza fino all’età di 70 anni. Verificato con 1,9 milioni di cartelle cliniche danesi, il modello ha dimostrato di prevedere la malattia e la mortalità con una precisione del 17%, che è scesa al 14% dopo 20 anni.
Questo modello, un’ottimizzazione del GPT-2, utilizza una codifica continua basata sull’età al posto della codifica della posizione individuale e include una testina aggiuntiva per prevedere il tempo tra gli eventi, superando così i modelli GPT esistenti nella previsione dell’insorgenza e della progressione delle malattie.
Delphi-2M ha dimostrato eccellenti prestazioni nella predizione sia di malattie a breve termine che di lungo termine, come la sepsi e le malattie cardiovascolari. I ricercatori hanno anche pianificato di aggiornare continuamente il modello con nuovi dati.
Tuttavia, sebbene efficace, il modello deve essere utilizzato con cautela in quanto riflette le distorsioni presenti nei dati di addestramento.
I ricercatori hanno sottolineato che l’architettura flessibile di Delphi-2M consente l’integrazione di dati sanitari attraverso genomica e dispositivi indossabili, rendendolo promettente per la medicina personalizzata, la pianificazione medica e la comprensione delle interazioni tra malattie.
Recentemente, l’Università Tecnica della Danimarca ha anche ottenuto risultati promettenti nel predire eventi nella vita delle persone utilizzando modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), tecnologia simile che analizza grandi quantità di dati per prevedere il corso della vita di individui specifici.