Il 27 giugno 2025, la Camera dei Deputati ha approvato con modifiche il Disegno di Legge 2316 sull’intelligenza artificiale (IA), apportando significative novità rispetto al testo precedentemente approvato dal Senato (DDL 1146). Questa nuova versione mira a rafforzare la governance nazionale dell’IA, a garantire la protezione dei dati e a promuovere l’innovazione tecnologica in modo responsabile.
Una delle principali modifiche riguarda l’istituzione di un coordinamento centralizzato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questo organismo avrà il compito di supervisionare l’attuazione delle politiche sull’IA e di garantire la coerenza tra le diverse normative nazionali ed europee. Inoltre, è stato previsto un ruolo attivo dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), che avrà competenze specifiche in materia di IA, in particolare per quanto riguarda la regolamentazione dei servizi digitali e la protezione dei consumatori.
Contrariamente alla versione precedente del disegno di legge, che prevedeva l’obbligo di localizzare i datacenter sul territorio nazionale, la nuova versione ha rimosso questa disposizione. Tuttavia, sono stati introdotti requisiti stringenti per garantire la sicurezza e la protezione dei dati trattati, in linea con le normative europee in materia di privacy e sicurezza informatica.
Il testo approvato dalla Camera si allinea con l’AI Act europeo, integrando i principi di trasparenza, responsabilità e controllo umano nell’uso dell’IA. Sono stati introdotti specifici obblighi per i fornitori di sistemi di IA, tra cui la valutazione dei rischi, la documentazione delle decisioni automatizzate e la possibilità di intervento umano in caso di necessità. Queste misure mirano a garantire che l’IA sia utilizzata in modo etico e conforme ai diritti fondamentali.
Il disegno di legge, ora approvato dalla Camera, dovrà tornare al Senato per l’approvazione definitiva. Una volta ratificato, rappresenterà un passo importante per l’Italia nel panorama europeo dell’IA, ponendo le basi per un utilizzo responsabile e innovativo di questa tecnologia.