Nel cuore dell’evoluzione tecnologica, l’intelligenza artificiale sta ridefinendo il ruolo degli sviluppatori software. Un esempio emblematico di questa trasformazione si trova all’interno di Salesforce, dove un sistema basato su IA è già responsabile della scrittura del 20% del codice APEX prodotto nell’ultimo mese. Nonostante questo, gli sviluppatori non temono per il loro futuro; al contrario, vedono nell’IA un’opportunità per evolvere il loro ruolo e concentrarsi su aspetti più strategici e creativi dello sviluppo software.
Jayesh Govindarajan, Senior Vice President di Salesforce AI, ha dichiarato che circa il 20% del codice APEX scritto negli ultimi 30 giorni è stato generato da Agentforce, il sistema di intelligenza artificiale interno dell’azienda. Con 35.000 sviluppatori attivi mensili e 10 milioni di righe di codice accettate, Agentforce sta risparmiando 30.000 ore di lavoro al mese. Nonostante questi numeri impressionanti, gli sviluppatori non sono preoccupati per la loro posizione; al contrario, vedono l’IA come uno strumento che li libera dalle attività ripetitive, permettendo loro di concentrarsi su compiti più complessi e creativi.
Tradizionalmente, gli sviluppatori erano responsabili di ogni aspetto del processo di codifica, dalla scrittura del codice alla sua ottimizzazione. Con l’introduzione dell’IA, il loro ruolo sta evolvendo verso una posizione più strategica. Invece di concentrarsi sulla scrittura del codice, gli sviluppatori ora si occupano di definire cosa costruire, comprendere le esigenze del cliente e guidare il processo di sviluppo in modo più orientato al risultato finale. Questa trasformazione è paragonabile a cambiamenti precedenti nella storia della tecnologia, come quando le calcolatrici hanno sostituito i calcoli manuali, consentendo ai matematici di affrontare problemi più complessi.
Un concetto emergente in questo nuovo paradigma è il “vibe coding”, coniato dal cofondatore di OpenAI, Andrej Karpathy. Questo approccio implica fornire all’IA indicazioni ad alto livello, piuttosto che istruzioni dettagliate, e poi affinare il risultato in base al feedback. In pratica, gli sviluppatori si concentrano sulla visione e sugli obiettivi del progetto, mentre l’IA si occupa della parte tecnica, creando un flusso di lavoro più efficiente e creativo.