Anthropic propone un cambio di paradigma: la vera scalabilità e l’efficacia operativa non risiedono nella moltiplicazione degli agenti specializzati, bensì nell’aumento delle loro competenze (Skills). Questo approccio, introdotto lo scorso ottobre, ha rapidamente guadagnato terreno, diventando un nuovo standard per le grandi aziende e portando alla creazione di migliaia di Skills in pochissimo tempo.
Come sottolineato da Barry Zhang e Mahesh Murag, ricercatori di Anthropic, la svolta nei flussi di lavoro degli agenti non è data da un aumento numerico, ma dall’ampliamento delle capacità. Se in passato si tendeva a credere che gli agenti destinati a domini diversi dovessero essere entità profondamente distinte, la ricerca ha rivelato che gli agenti sottostanti possono svolgere un ruolo molto più universale di quanto si pensasse. Per le aziende, l’efficacia massima si ottiene affidandosi a un singolo agente generico che attinge a una vasta e dinamica libreria di competenze, piuttosto che creare da zero un nuovo agente per ogni singola casistica.
Ma cosa sono esattamente queste Skills? Si tratta di cartelle organizzate in modo sistematico che contengono istruzioni dettagliate, script, risorse e altre informazioni che un agente AI può recuperare e caricare dinamicamente per eseguire in modo efficiente attività specifiche. Ogni cartella di Skill include un file SKILL.md che fornisce le istruzioni essenziali per fornire funzionalità aggiuntive all’agente. In pratica, le Skills rappresentano un meccanismo per assemblare conoscenze specialistiche, espandendo le funzionalità di un modello generico come ‘Claude’ e trasformandolo in un agente specializzato in grado di soddisfare esigenze specifiche dell’utente.
Questo sistema affronta un limite cruciale dei modelli attuali: sebbene siano intrinsecamente intelligenti, spesso falliscono nell’applicazione pratica a causa della mancanza di contesto specifico. Le Skills risolvono questo problema fornendo agli agenti conoscenze di dominio precise e flussi di lavoro riutilizzabili.
Un elemento tecnico distintivo è l’approccio di “divulgazione progressiva” adottato dalle Skills. Anziché caricare in memoria l’intero contenuto di una competenza, l’agente recupera ed elabora dinamicamente solo le istruzioni e le risorse necessarie al momento dell’esecuzione. Questo meccanismo è fondamentale per la gestione efficiente della finestra di contesto del Large Language Model (LLM), massimizzando al contempo la stabilità e l’affidabilità del sistema.
Le Skills sono state classificate in tre grandi categorie per facilitare la loro adozione e sviluppo: in primo luogo, le Competenze Fondamentali Generali, che includono abilità universali come la scrittura o la modifica di documenti; in secondo luogo, le Competenze di Terze Parti, che consentono l’integrazione con software partner, come la navigazione web automatizzata o la ricerca all’interno di piattaforme come Notion; e, infine, le Competenze Aziendali, che sono cruciali per le aziende Fortune 100, utilizzate per istruire gli agenti sulle migliori pratiche interne dell’organizzazione o sull’uso di software proprietario.
Il successo di questa tecnologia è evidente: a poche settimane dal lancio, sono state create migliaia di Skills. In particolare, le aziende di alto livello stanno utilizzando attivamente questa tecnologia per infondere le proprie best practice aziendali negli agenti AI. Un aspetto particolarmente incoraggiante è la dimostrazione di accessibilità della tecnologia, con professionisti in campi non tecnici come la contabilità, il settore legale e il recruiting che stanno contribuendo attivamente a consolidare queste nuove competenze.
Guardando al futuro, Anthropic intende trattare le Skills come veri e propri asset software, rafforzando gli strumenti per i test, il controllo delle versioni e la definizione delle dipendenze. L’obiettivo finale è che le Skills si trasformino in una base di conoscenza collettiva e in continua evoluzione, sia all’interno che all’esterno delle organizzazioni, rendendo l’intero team e tutti gli agenti sempre più competenti e interconnessi.
