Tra i tanti annunci dell’ultima conferenza Apple, la reintegrazione della funzione “AI News Summary” in iOS 26 beta 4 è passata forse inosservata, ma rappresenta un tassello importante dell’evoluzione del servizio di notizie di Cupertino. Dopo le critiche della BBC, che aveva messo in luce distorsioni e imprecisioni nei primi riassunti automatici, Apple ha scelto di tornare sui propri passi, arricchendo l’interfaccia di un disclaimer che avverte l’utente sulla natura sintetica dei contenuti e invita a consultare sempre la fonte originale.
Il nuovo design “Liquid Glass”, con trasparenze sfumate e pulsanti contestuali, rende più intuitiva la navigazione tra articoli e sintesi: bastano due tocchi per passare dal testo completo alla versione condensata, con la possibilità di chiedere approfondimenti o di modificare il livello di dettaglio. Non si tratta solo di un esercizio di stile: la funzione sfrutta modelli linguistici personalizzati, in grado di riconoscere contesti specifici come politica, finanza o scienza, e di modulare il linguaggio in base alle preferenze dell’utente – più neutro per lettori professionali, più colloquiale per un pubblico generalista.
Col lancio autunnale di iOS 26 e dei sistemi companion per iPad, Mac, Watch e Vision Pro, Apple punta a consolidare l’accesso alle notizie all’interno del suo ecosistema, offrendo un servizio premium agli abbonati Apple News+. In parallelo, la società ha rafforzato gli accordi con editori internazionali, garantendo tariffe più competitive e strumenti di analytics avanzati per misurare l’engagement sui riassunti generati. Un ritorno in grande stile per una feature che, dopo qualche inciampo, potrebbe diventare un punto di forza nella battaglia per l’attenzione degli utenti.