Mentre gli scioperi di Hollywood da parte di attori e scrittori continuano a far discutere, l’impatto dell’IA generativa nel loro settore rimane una preoccupazione centrale. In mezzo a questo scenario, il CEO di Runway, Cristóbal Valenzuela, si trova a difendere la sua startup di intelligenza artificiale per la generazione di video. Nonostante la sua valutazione di 1,5 miliardi di dollari e il recente investimento di 141 milioni da parte di Google, Nvidia e Salesforce, la società è oggetto di critica da parte di coloro che partecipano alle proteste.
Durante la mia visita alla sede minimalista di Runway a Manhattan la scorsa settimana, ho avuto l’opportunità di parlare con Valenzuela. Ha espresso comprensione per le preoccupazioni degli artisti e degli attori riguardo alla possibilità che l’IA generi le loro sembianze o sostituisca i loro lavori. Tuttavia, ha enfatizzato che la discussione sull’intersezione tra Hollywood e l’intelligenza artificiale richiede una prospettiva più sfumata.
“Capisco le preoccupazioni della comunità artistica che si sente minacciata o ha domande”, ha detto Valenzuela. “Tuttavia, quando parli con i creatori o i registi, inizi a comprendere che l’effetto dell’IA non sarà così monolitico. Oltre a generare contenuti, migliorerà e arricchirà anche molte altre sfaccettature”.
Nonostante la resistenza di Hollywood all’IA, Runway, con sede a New York, ha dedicato sforzi per costruire una comunità di artisti e registi, supportando e promuovendo contenuti generati dall’IA. La società ha tenuto il suo primo AI Film Festival annuale a marzo e ha appena lanciato una nuova funzione chiamata Watch sul suo sito Web e sulla sua app per iOS. Questa funzione consente agli utenti di condividere e fruire di video più lunghi creati utilizzando gli strumenti di Runway.
Valenzuela ha sottolineato che gran parte del lavoro di Runway mira a democratizzare e rendere accessibili tali strumenti, oltre a mettere in mostra le storie create con essi. “È importante evidenziare i risultati positivi ottenuti grazie a questa tecnologia. E questa è una delle ragioni per cui abbiamo introdotto la sezione Watch”, ha affermato.
Visitando gli uffici di Runway nel quartiere Tribeca, ho notato la mancanza di segni evidenti dell’aspetto artistico dell’azienda. Tuttavia, Valenzuela, originario del Cile, ha un background ibrido: dopo una laurea in economia e gestione aziendale, ha conseguito un master in arti e design nel 2012. Nel 2018, è diventato ricercatore presso il programma interattivo di telecomunicazioni (ITP) della Tisch School of the Arts della New York University. Quell’anno, ha fondato Runway con i colleghi Anastasis Germanidis e Alejandro Matamala Ortiz, con cui condivideva l’interesse per l’uso di strumenti digitali nel design.
L’interesse di Valenzuela per la generazione di contenuti da testo a video non è nuovo. Ha raccontato di un suo progetto artistico interattivo del 2012 chiamato “Regression”, in cui aveva costruito una rete delle sequenze di tasti di una vecchia macchina da scrivere per proiettare video in risposta alla digitazione. Sebbene all’epoca i video fossero preesistenti e assemblati, questa idea ha contribuito a plasmare il suo interesse nell’IA generativa.
L’innovazione di Runway è stata dimostrata dal rapido successo di progetti come “Genesis”, un trailer cinematografico di fantascienza di 45 secondi creato con il loro strumento Gen2. Valenzuela ha commentato positivamente questo risultato, ma ha sottolineato che la generazione di video non è semplicemente frutto di un comando singolo, ma richiede iterazioni e selezioni creative. Ha espresso l’importanza di sperimentare con gli strumenti di Runway anziché giudicare superficialmente.
Valenzuela ha concluso con l’invito a una comprensione più approfondita dell’IA e della sua interazione con l’arte. Ha sottolineato che il ruolo dell’IA non è di sostituire completamente il processo artistico, ma di arricchirlo. Ha espresso la necessità di coinvolgere una varietà di prospettive e discipline per contribuire a un dibattito più ampio sull’IA e sulla sua integrazione nell’arte e nella tecnologia.
In sintesi, mentre Hollywood continua a lottare con le sfide dell’IA, Runway si impegna a creare una connessione tra l’IA generativa e la creatività umana, cercando di dimostrare che l’IA può essere uno strumento di arricchimento artistico piuttosto che una minaccia.