Oggi, l’importante azienda australiana di software aziendale, Atlassian, ha annunciato una mossa significativa nel mondo della tecnologia aziendale. Atlassian ha firmato un accordo definitivo per acquisire Loom, una rinomata piattaforma di messaggistica video asincrona, per un valore di 975 milioni di dollari.

Questo accordo rappresenta uno dei più grandi nel settore e arricchisce ulteriormente il già ampio portafoglio software di Atlassian, che include strumenti di collaborazione ben noti come Jira, Confluence e Trello. Atlassian ha dichiarato di essere al lavoro per integrare le capacità di Loom in questi e altri prodotti, ma non ha ancora fornito una tempistica precisa per tali integrazioni.

Vinay Hiremath, co-fondatore e CTO di Loom, ha condiviso la sua prospettiva su questa acquisizione sulla piattaforma X, sottolineando che la collaborazione tra Atlassian e Loom creerà un valore considerevole per i clienti, un risultato che richiederebbe molto più tempo per essere raggiunto da entrambe le parti separatamente. Ha inoltre enfatizzato che l’aggiunta di Loom all’ecosistema di Atlassian segnerà un importante passo avanti nell’evoluzione delle dinamiche di lavoro dei team aziendali.

Loom è stata fondata nel 2016 da Joe Thomas Jr., Shahed Khan e Vinay Hiremath come una piattaforma di messaggistica video asincrona end-to-end, con l’obiettivo di fornire agli utenti aziendali un modo semplice per collaborare e comunicare. Nel corso degli anni, la piattaforma ha ampliato le sue funzionalità, tra cui estensioni del browser e integrazioni con piattaforme popolari come Slack, Gmail e Asana. La sua valutazione ha superato i 1,5 miliardi di dollari dopo un round di finanziamento di serie C guidato da Andreessen Horowitz nel 2021, e ha raccolto oltre 200 milioni di dollari in totale.

Alla fine del 2022, dopo la fase più critica della pandemia di COVID-19, Loom ha riportato di avere oltre 18 milioni di utenti, rappresentanti più di 350.000 aziende. Quest’anno, la piattaforma ha registrato oltre 7 milioni di registrazioni Loom ogni mese, un notevole aumento rispetto all’1 milione del 2019. Inoltre, ha introdotto una serie di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, tra cui la trascrizione in 50 lingue e la generazione di titoli e riassunti.

D’altro canto, Atlassian è un attore consolidato nel campo della collaborazione aziendale, con un portafoglio di piattaforme che si rivolgono a diversi aspetti del lavoro di squadra. Ad esempio, Jira aiuta a gestire problemi e attività attraverso flussi di lavoro personalizzabili, mentre Confluence agevola la collaborazione e la condivisione delle conoscenze tra i team. Con una capitalizzazione di mercato superiore a 49 miliardi di dollari, Atlassian collabora con la maggior parte delle aziende Fortune 500 e oltre 260.000 aziende di tutte le dimensioni in tutto il mondo, tra cui nomi noti come NASA, Kiva, Deutsche Bank e Salesforce.

Con l’acquisizione di Loom, Atlassian ha l’intenzione di arricchire ciascuno dei propri prodotti con funzionalità video integrate, offrendo ai lavoratori della conoscenza distribuiti un modo più efficace per pianificare, monitorare ed eseguire il proprio lavoro. L’uso del video asincrono sarà implementato in diversi modi, tra cui la registrazione visuale di problemi su Jira e la comunicazione su larga scala per i leader e i team di vendita.

Gli investimenti congiunti in intelligenza artificiale da parte di Atlassian e Loom faciliteranno la transizione degli utenti aziendali tra video, trascrizioni, riassunti e documenti, semplificando i flussi di lavoro aziendali.

L’integrazione tra le due società inizierà dopo la chiusura dell’accordo, prevista entro il trimestre che terminerà a marzo 2024. Nel frattempo, Loom continuerà a essere disponibile come prodotto autonomo. Questa mossa rappresenta un passo audace nel mondo della collaborazione aziendale, promettendo di migliorare notevolmente l’efficienza e la qualità del lavoro di squadra nelle aziende di tutto il mondo.

Di Fantasy