Le interfacce cervello-computer (BCI) stanno emergendo come una soluzione promettente per il recupero della vista, offrendo speranza a milioni di persone affette da disabilità visive. Questa tecnologia avanzata mira a ripristinare la percezione visiva attraverso l’uso di impianti neurali, aprendo nuove prospettive nel campo della medicina e della neurotecnologia.

Le BCI sono dispositivi che stabiliscono una connessione diretta tra il cervello umano e un computer, consentendo la trasmissione bidirezionale di informazioni. Nel contesto del recupero della vista, queste interfacce possono bypassare le vie visive danneggiate, stimolando direttamente le aree cerebrali responsabili della percezione visiva. Questo approccio innovativo offre una soluzione potenziale per coloro che hanno perso la vista a causa di lesioni o malattie degenerative.

Numerose aziende e istituzioni stanno investendo nella ricerca e nello sviluppo di BCI per il recupero della vista. Ad esempio, la startup Science, fondata da Max Hodak, ex presidente di Neuralink, sta conducendo studi clinici su un impianto retinico chiamato ‘Prima’. Questo dispositivo, inserito sotto la retina, ha mostrato risultati promettenti, con pazienti che hanno recuperato parzialmente la capacità di leggere lettere e riconoscere oggetti. Inoltre, Neuralink, l’azienda di Elon Musk, sta sviluppando impianti cerebrali con l’obiettivo di ripristinare la vista nei non vedenti, avendo recentemente ottenuto la designazione di ‘dispositivo rivoluzionario’ dalla FDA per il suo progetto ‘Blindsight’.

Nonostante i progressi significativi, l’implementazione delle BCI per il recupero della vista presenta ancora diverse sfide. La complessità del sistema visivo umano richiede una stimolazione precisa e personalizzata, e la sicurezza a lungo termine degli impianti neurali deve essere garantita. Tuttavia, con l’avanzamento delle tecnologie AI, della scienza dei materiali e delle tecniche chirurgiche, le prospettive per il futuro sono incoraggianti. Gli esperti prevedono che, nei prossimi anni, le BCI potrebbero diventare una soluzione praticabile per il recupero della vista, migliorando significativamente la qualità della vita di molte persone.

Di Fantasy